modalità
Claudio Pizzi
Le quattro modalità fondamentali – necessario, possibile, impossibile, contingente – e le loro interrelazioni hanno ricevuto una prima trattazione sistematica nell’Organon di [...] è intesa come la verità in tutti gli stati conoscitivi relativi a uno stato di riferimento. La rigorizzazione del concetto di modalità così ottenuto ha reso poco plausibile lo scetticismo manifestato da filosofi come Wilard V.O. Quine verso ...
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Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] era la filosofia hegeliana) e volta a cogliere la possibilità o l'essenza delle cose (il was, il "che cosa", cioè il concetto), ma incapace di attingere l'esistente in quanto tale (il dass, il "che", cioè il reale). Quest'ultimo compito poteva essere ...
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Agraria
Nel loro insieme si dicono a. colturali concimazioni, lavorazioni e altre operazioni che si fanno per preparare condizioni favorevoli allo sviluppo di una o più colture per una o più annate.
Biologia
In [...] greco πρόληψις e al latino praesumptio. Nella dottrina epicurea è definita ‘apprendimento o retta opinione’ o ‘concetto universale’, inteso come concetto originatosi nella memoria in seguito al raccogliersi in essa dei dati delle sensazioni, in grado ...
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Filosofo (n. in Scozia, prob. presso Duns, Berwick, 1265-66 circa - m. Colonia 1308). Verso il 1278 entrò nell'ordine dei frati minori; nel 1303 leggeva le Sentenze a Parigi ove divenne poi maestro di [...] interpretazioni correnti, e soprattutto con Tommaso d'Aquino; tra le sue dottrine essenziali, la concezione della struttura del concetto, l'univocità dell'essere, l'identità di essenza e esistenza, il primato della volontà. Concepita la materia non ...
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Economia
Condizione di un paese che mira all’autosufficienza economica, nell’obiettivo di produrre sul territorio nazionale i beni che consuma o utilizza, limitando o annullando gli scambi con l’estero. [...] mercati e dalla globalizzazione (➔), l’a. parziale ha luogo solo in paesi isolati a causa di sanzioni internazionali.
Filosofia
Concetto fondamentale dell’etica cinica e stoica, orientata verso l’ideale del «bastare a sé stessi», dipendendo il meno ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] . La stessa definizione di libero arbitrio, in effetti, è problematica: tradizionalmente, per es., non c'è accordo se tale concetto si applichi solo all'agire o concerna anche la volontà. La maggior parte degli autori che partecipano al dibattito ...
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LOSSKIJ, Nikolaj Onufrievič
Leonida Gancikoff
Filosofo russo, nato il 6 dicembre 1870; dal 1900 insegnò filosofia all'università di Pietroburgo; nel 1922 fu dal governo sovietico esiliato dalla Russia [...] (1935); Der Intuitivismus und die Lehre von der Transsubjectivität der sinnlichen Qualitäten (1933); La trasformazione del concetto della coscienza nella Teoria della conoscenza (in Enciclopedia delle scienze filosofiche di A. Ruge, I, Logica ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e musica, catartica e religiosa.
Il ritmo è l'elemento su cui Paolini fonda la scienza musicale aritmo-poetica. Il concetto di ritmo rimanda al duplice statuto del numero, ideale e materiale. Ritmo ideale è quello vocale, attuato nella metrica del ...
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GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] sugli avvenimenti dell'anno 1590. Vi è espressa una posizione, più tardi rifiutata, tesa a unificare sotto il concetto di corpo naturale i corpi celesti e i corpi corruttibili, per renderli così oggetto della stessa scienza naturale (Josipovic ...
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antropologia
In filosofia, termine usato per designare la scienza o il complesso delle scienze concernenti la natura umana; nello stesso senso è ancora usato da teologi, storici della religione e filosofi. [...] ° sec., la fase puramente descrittiva, prevalentemente ai fini della classificazione in razze, e di rivedere criticamente lo stesso concetto di «razza». Al processo di rinnovamento dell’a. fisica hanno fornito un notevole contributo la biologia e la ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...