La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] primi p tali che anche p+2 sia primo.
La teoria del sottogradiente. F.H. Clarke introduce il concetto di sottogradiente. Questo oggetto, definito inizialmente per funzioni localmente lipschitziane, e subito generalizzato alle funzioni a valori finiti ...
Leggi Tutto
Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] da zero, i bosoni di Goldstone - che si possono identificare con i normali π, K e così via - acquistano massa. Naturalmente, il concetto di PCAC è assai utile per quei sapori per i quali mf ≪ M. Dato che sappiamo che la PCAC è ben soddisfatta per i ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] . Una delle idee più importanti dell'analisi convessa è l'introduzione del sottodifferenziale, che ha una forte parentela con i concetti di dualità di Fenchel, e che sarà generalizzato dal suo allievo Francis H. Clarke nel 1973.
Il X problema di ...
Leggi Tutto
Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] è D = 2, perché la massa è proporzionale all'area, mentre per un volume solido si ha D = 3. Generalizzando questo concetto, possiamo definire una dimensione frazionaria o 'frattale' D (v. Mandelbrot, 1983) tramite l'esponente che connette N(L) a L:
N ...
Leggi Tutto
circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] per semplicità, intersezioni con superfici ortogonali alle linee di corrente e, se si può, piane (sezioni normali); tale concetto rigoroso di c. come struttura chiusa non intrecciata (caratterizzata cioè da un'unica corrente) è spesso alterato nella ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] e Ostwald, svolse fino al 1905 le sue ricerche nel campo della termodinamica e della teoria delle soluzioni (concetto di forza ionica, teoria delle forze elettromotrici in soluzioni a composizione variabile, teoria della diminuzione della solubilità ...
Leggi Tutto
Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] integrazione storica nel tempo e dalla costruzione personale delle esperienze e dei valori. Particolare significato va attribuito al concetto di a. vigile, legato alla stimolazione del tessuto reticolare, che induce una arousal reaction, un effetto d ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] elettroni in regioni di spazio infinitamente piccole. Alla base di tutti i sistemi a nanoscala vi è infatti il concetto che riducendo progressivamente la dimensione di un solido sino alla scala dei nanometri, le funzioni d'onda elettroniche vengono ...
Leggi Tutto
Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] lentamente, trascinando con sé i detriti incontrati nel suo cammino.
Quarant'anni dopo il discorso di Neuchâtel, il concetto delle ere glaciali era ormai universalmente accettato; rimanevano tuttavia ignote le cause di tale fenomeno, nonché il modo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] della radiazione di corpo nero (considerata come corroborata dall’esperimento), lo condussero, tra l’altro, all’introduzione (1916-17) del concetto di transizione stimolata tra uno stato eccitato e lo stato fondamentale di un atomo o di una molecola ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...