Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] innovative sulla teoria dell'informazione. B. si è interessato in particolare dei collegamenti tra informazione ed entropia, sviluppando il concetto di entropia negativa, o negentropia. I suoi studi in tale campo, insieme a quelli di L. Sicard, N ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] modo aiutare i ricercatori a rivalutare la portata culturale di un metodo scientifico che ci consenta di superare teorie e concetti sbagliati sulla natura umana e sui fattori che ne condizionano la salute e la malattia ma, anche, a riacquistare l ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] e sul tempo
Le definizioni che aprono i Principia sono seguite da un ampio scolio sul tempo e sullo spazio (e sui concetti derivati di luogo e moto) distinti in assoluti e relativi, veri e apparenti, matematici e comuni (v. cap. XXX). Questo scolio ...
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Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] relativa, l'accuratezza invece riflette l'assenza di errori, ovvero la vicinanza al valore vero.
Occorre qui sottolineare che il concetto di valore vero è utile a patto di comprendere che si tratta di un'astrazione. Asserendo l'esistenza di un valore ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] radicale certi punti ‒ tutt'altro che irrilevanti ‒ della Fisica aristotelica.
Ṯābit ibn Qurra, al-Bīrūnī e il concetto di velocità istantanea
Sebbene i trattati pervenutici non contengano alcuna definizione della velocità, inclusa quella media, la ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] conservano inalterate le proprietà della stessa, ma rifiutava l'atomo come concetto, tramandato dal pensiero filosofico, di particella estesa, continua, impenetrabile, dura, concetto per l'appunto ritenuto pregno di contraddizioni. Rifiutato l'atomo ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] se da un lato la teoria dei quanti nella sua prima forma parte da postulati che non si accordano con i concetti fisici della natura e della variazione dell'energia, dall'altro la meccanica ondulatoria si oppone "a principî ben più fondamentali, come ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] di Langevin ed estendendola, riuscì a dare un’esauriente interpretazione del ferromagnetismo. Dominante nella sua teoria è il concetto che una molecola dotata di momento magnetico, e quindi assimilabile a un ‘dipolo elementare’, risente non solo del ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] al fatto che essa descrive i fenomeni della propagazione della luce in termini puramente geometrici; alla sua base sta il concetto di raggio luminoso e le leggi che ne governano la propagazione. Il raggio luminoso è la traiettoria di una piccolissima ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] acquisizioni della scienza contemporanea, I. Kant introdusse varie definizioni di c., distinguendo un concetto di c. fisico come ‘materia entro determinati limiti’ dal concetto meccanico di c. fisico come ‘massa di determinata forma’. Lo studio delle ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...