Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] cui l'idea è già passata": perciò separare contenuto e forma nell'analisi è spezzare la vita della poesia. Altri concetti essenziali sono la distinzione tra la "fantasia", facoltà creatrice intuitiva e spontanea, quella appunto che fonde contenuto e ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] dei più celebri pittori, scultori e architetti). Gli strumenti tecnici e stilistici della b. si affinano e al concetto quattrocentesco di ‘virtù’ il Cinquecento associa sempre quello di ‘fortuna’ (binomio dialettico già impostato da Boccaccio). Il ...
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proverbio
Domenico Russo
La saggezza popolare
Frase concisa e incisiva, molto nota e di antica tradizione popolare, il proverbio esprime un concetto o più spesso una regola di comportamento considerati [...] popolare, come quando si dice: tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.
Tante forme per tanti concetti
Come i concetti che esprimono, anche le forme dei proverbi sono le più diverse.
Una delle forme più belle è senz’altro quella del proverbio ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] il confine tra essa e il 'resto' (non letteratura) è mobile, cioè storico, e che se non possiamo rinunziare né al nostro concetto di letteratura (e di società) né alla sua più o meno parziale proiezione sul passato, dobbiamo però, alla luce di questo ...
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Nome con cui i Greci designarono in origine qualsiasi poesia di piccole proporzioni, di genere descrittivo; l’argomento pastorale, non inerente necessariamente al concetto di i., andò prevalendo nel periodo [...] ellenistico, e di argomento bucolico sono, in gran parte, gli Idilli di Teocrito. Di qui, in epoca moderna, è invalso l’uso di designare come i. brevi poesie bucoliche o che abbiano attinenza con la rappresentazione ...
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Poeta provenzale di Béziers (m. verso il 1322), francescano; iniziò nel 1288 il Breviario d'Amor, poema enciclopedico di circa 35.000 versi, ispirato al concetto che il mondo è emanazione dell'amore nelle [...] sue manifestazioni rispetto a Dio, al prossimo, alla donna. L'ultima parte, Perilhos tractat d'amor, è un centone di passi dei più noti trovatori ...
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NORNE (XXIV, p. 937)
Bruno Vignola
Il nome Wurd è il corrispondente, nell'antico tedesco, di Urdr (plurale, presso gli Scandinavi, Urdir). In questa figura si personifica il concetto, comune a tutte [...] , che presiede ab aeterno alla vita degli uomini e a cui gli stessi dei sono soggetti. Presso gli Scandinavi, tale concetto si evolse nella rappresentazione di divinità personali, e precisamente nelle tre Norne. Di queste, Urdr è la più alta e ...
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Romanziere e critico francese nato a Quain nel 1907, collaboratore di Critique e della Nouvelle revue française. Mirando alla distruzione del concetto tradizionale di letteratura e profondamente influenzato [...] da Mallarmé e Kafka, come da Husserl e Heidegger, propone, come mezzo d'indagine sull'essenza dell'essere, il linguaggio, chiave di ogni enigma; il ruolo della letteratura viene a essere quello di "riportare ...
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Poetessa italiana (Torino 1934 - Miazzina 2009). Con una lingua diretta, quasi scarna per risultare trasparente, per esprimere al meglio il reale e per dare spazio al concetto, ha pubblicato nel 1966 la [...] prima raccolta di poesie L'uomo qui presente, che è stata ampiamente recensita e apprezzata. Le poesie scritte in precedenza sono state pubblicate postume nel 2021 in Esercizi d'addio. Poesie inedite 1952-1965. ...
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filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] Un tal genere di purità eccezionale spesso richiede regole di vita particolari (digiuni, astinenze ecc.), e perciò dall’originario concetto semplicemente correlato all’impuro si svolge quello che conduce a un ideale di santità. D’altra parte, data l ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...