BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] e dotti che si riuniva presso l'astronomo G. Bianchi (cfr. Opere, XVI, p. 446) e si batteva per un concetto di patria imperniato sul binomio religione e famiglia, per la funzione pedagogica dell'arte e per la subordinazione degli ordinamenti civili ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] il Tenca accomunava l'E. agli esponenti dell'"antica scuola", che, "occupati, come sono, a cercare nelle manifestazioni del concetto letterario le fasi dell'esistenza politica della nazione", "non sanno vedere altro punto diverso o più elevato, a cui ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] potesse dare indizio d'un ingegno nato all'epopea", sicché il G. "non ha adempito le speranze che altri aveva fallacemente concetto". In conclusione il G. "non pare atto al grande, a ritrarre una natura potente, una volontà che sa sostenere la guerra ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] in Scritti di estetica, pp. 265-267), in cui la proposta di sostituire il criterio dello "stile" al concetto filosofico (e tradizionalmente idealistico) della "forma" era motivata con la constatazione che, dovendosi considerare chiusa una fase della ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] in quelli su Roma): cioè quella sensualità visiva, che tende a rappresentarsi ogni aspetto della vita, ogni sentimento o concetto sotto specie di figura o immagine vagheggiabile, di "pura forma", e a farne prosopopea, quadro, spettacolo. Visività che ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] si dipanano le prime tre stanze della'canzone Amor, che lungiamente mhai menato, mentre le ultime due svolgono il concetto della potenza smisurata d'amore. La canzone è ricca di ornamenti retorici quali ripetizioni, anafore, ossimori, endiadi ("vinto ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] della conquista romana della Grecia, racconto che tuttavia sostanzialmente travisa la realtà storica per fini di polemica attuale.
Il concetto fondamentale de I Romani nella Grecia è che i Romani (leggi: i Francesi) pretesero trapiantare il loro tipo ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] discorso di appesantirsi.
Tra le "commedie" del XIII secolo questo è certamente il testo che meglio corrisponde al nostro concetto di commedia. È vero che i quattro personaggi che danno vita all'intreccio risultano, a conti fatti, modellati in parte ...
Leggi Tutto
BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] nella storia, aver una reale efficacia sulla storia degli uomini anche (se non ho filosofato) se non ho definito il concetto pur come esistente attualità, o questi altri mostri del grado estetico e del momento economico". Per il B. unico criterio ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] della poesia, che non come un corpus poetico organico e costruttivo. 1 nuovi testi del volume sviluppano il concetto fondamentale che il cristiano rivive simultaneamente "la caduta e la redenzione", verificandolo nell'esperienza individuale del poeta ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...