Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] preparazione, microtomia e colorazione delle sezioni istologiche appare come capitolo di un trattato di H. Green del 1881. Il concetto di biopsia 'diagnostica' fu introdotto nel 1890 dal ginecologo C. Ruge: nacque così la surgical pathology, ovvero l ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] internazionale di oculistica di Londra, riportava, con una sua comunicazione, la patogenesi del glaucoma a una alterazione vascolare, concetto che egli stesso confermò e ribadì in seguito per il glaucoma infantile. In questi anni si recò anche in ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] sprovvisto di parete elastica e di vasi, non è certo che la circolazione sia rigorosamente unidirezionale, e lo stesso concetto di circolazione viene messo in dubbio, dato che la pressione del liquor varia a differenti livelli, per es. azzerandosi ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] cuore e nella Nova musculorum et cordi fabrica (1663) fissò l'andamento a 8 delle sue fibre e per primo introdusse il concetto di fibra motrice. Dichiarato dottore in absentia nel 1664, S. trascorse il biennio 1664-66 in Francia. Accompagnato da J ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] non è altro che una misura dell'abilità degli individui a contribuire al pool genico delle popolazioni future. Il concetto di fitness può essere applicato anche ai singoli geni: il gene che aumenta il successo riproduttivo del proprio portatore ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] di per sé, ma è accolto nella prospettiva del beneficio che si riceve da una certa impresa. Come si diceva, nel concetto di rischio è incluso un giudizio di valore sulle temute conseguenze, la cui espressione presuppone l'esistenza d'una tavola di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] , come le ovaie, sono controllate dall'ipofisi e, soprattutto, esercitano a loro volta un controllo su di essa: è il concetto di retrocontrollo o feedback, che fece la sua comparsa in endocrinologia alla fine degli anni Trenta, anche se il termine in ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] un lato, perché essa appaia soltanto nell’età moderna, verso la fine del 17° sec., con l’affermarsi del concetto della personalità autonoma dell’educando e quindi del fine formativo dell’educazione; e dall’altro perché, pur risentendo delle tendenze ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] determinare in conseguenza un indice ν tale che per ogni coppia di indici m, n maggiori di ν si abbia |am-an|〈ε. Il concetto di c. a un limite è d’importanza fondamentale in tutta l’analisi. C. di una serie numerica Si dice che una serie
∑∞r ...
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sclerosi Profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da corrispondente atrofia delle cellule parenchimali [...] (arteriosclerosi), che anche dal punto di vista istologico presenta alterazioni caratteristiche.
Nella patologia del sistema nervoso il concetto di s. viene riferito alla proliferazione di nevroglia che si osserva in un gruppo di malattie croniche di ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...