Scrittore tedesco (Marieney, Sassonia, 1803 - Oldenburg 1867). Autore di poemi epici invalidati da un eccesso di concettualismo, fu più felice nella lirica (Gedichte, 1836) che, specie nelle ballate (tra [...] cui Andreas Hofer zu Mantua in Banden), si caratterizzò per plasticità discorsiva e vitalità popolareggiante. Particolarmente godibili, tra le opere di narrativa, le novelle di Bilder im Moose (2 voll., ...
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Sorokin, Vladimir Georgievič. – Scrittore russo (n. Bykovo, Mosca,1955). Dopo una breve collaborazione con il giornale Smena, bruscamente interrotta per motivi politici, si è unito intorno alla metà degli [...] anni Settanta al circolo di intellettuali e artisti dell'underground noti sotto l'etichetta di concettualismo moscovita, una delle espressioni di più ampio respiro del postmodernismo russo per durata e significato cultuale. Con il suo romanzo d' ...
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Poeta, narratore, saggista e critico argentino, nato a Buenos Aires il 24 agosto 1899. Visse in Europa fino ai 21 anni, e da qui portò in Argentina le mode letterarie "moderniste". Fondò e diresse con [...] altri la rivista Proa, che introdusse l'"ultraismo" nell'America latina. Ma la sua singolare personalità poetica superò il concettualismo delle prime posizioni programmatiche, riuscendo, spesso, a fare vera opera d'arte.
Opere: Fervor de Buenos Aires ...
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Sorokin, Vladimir Georgevič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Bykovo (Mosca) nel 1955. Cresciuto in una famiglia della intelligencija tecnica (il padre era professore di metallurgia), nel 1977 [...] la critica convenzionalmente fa partire dal romanzo Goluboe salo (1999, Lardo azzurro), S. si sposta verso una letteratura meno concettuale e più orientata a un genere antiutopico e fantascientifico.
Nel luglio del 2002 l'autore, oggetto insieme a V ...
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Poeta italiano (Roma 1885 - ivi 1928). Poeta ambizioso e fecondo, O. partì da una formazione pascoliana e dannunziana, ma sfiorò anche il crepuscolarismo e le esperienze dei primi vociani. Al tempo stesso [...] 1927 col vol. omonimo) che, pur essendo spesso di un arduo ermetismo (alla Mallarmé, poeta da lui particolarmente studiato) o concettualismo, ha però anche parti di autentico canto (Terrestrità del Sole, 1927; Vincere il Drago!, 1928; i voll. postumi ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] A. Zverev (1931-1986) e da altri artisti. Tuttavia in questi anni acquista un ruolo di primo piano la linea socio-concettuale. Indiscutibile nell'ambiente creativo dell'avanguardia è l'autorità di I. Kabakov (n. 1933), che utilizza il linguaggio dell ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] russa.
Negli anni 1970, in un clima di tensione tra artisti d’avanguardia e potere politico, si sviluppano l’arte concettuale e la pungente soc-art, con I. Kabakov, I. Čujkov, I. Makarevič, I. Komar, A. Melamid, attivi soprattutto all’estero ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ; a Colonia il gruppo della Mühlheimer Freiheit, e in particolare W. Dahn e G.J. Dokoupil, si ricollega all’arte concettuale. In scultura, il ritorno alla figurazione ha un parallelo nell’uso di materiali grezzi e della policromia nell’opera di A ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] O. Baertling; assemblages di legni e motori realizza P.O. Ultveldt; manipolazioni d’immagini al limite tra pop art e concettualismo animano l’opera di Ö. Fahlström; a un realismo fotografico rimandano le ricerche di O. Billgren o J. Franzén.
Accanto ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] fra cui vale la pena di citare L. Rubinštejn, V. Nekrasov e T. Kibirov, nonché la figura di maggior rilievo, il concettualista D. Prigov.
Al di là della 'cronaca' degli avvenimenti culturali degli ultimi anni, è arduo prevedere lo sviluppo della l ...
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concettualismo
s. m. [der. di concettuale]. – In filosofia, dottrina della scolastica che considera l’universale come ciò che può essere predicato di più cose, ma in quanto concetto, in opposizione sia al realismo che considera gli universali...
concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....