Strumento di materiale vario (avorio, osso, tartaruga, ebanite, galalite, celluloide, metallo, legno, plastica ecc.), fornito d’una serie di dentelli più o meno fitti, che serve a ordinare e ravviare i [...] all’animale la spinta propulsiva. Fossili dal Triassico. Il p. di s. Giacomo (Pecten jacobaeus, chiamato anche conchiglia di s. Iacopo o conchiglia dei pellegrini per la forma convessa, a ciotola, della valva inferiore) è noto in gastronomia con il ...
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Superclasse di Molluschi Adenopodi , comprendente la classe estinta Mattheva e quelle attuali dei Solenogastri e dei Poliplacofori. Si ritiene che, nell’ambito dell’evoluzione degli Adenopodi, un passo [...] delle due classi nell’unica superclasse degli Eterotecti. La fusione delle aree che producevano le scaglie dorsali in un’unica struttura, detta ghiandola della conchiglia, ha portato successivamente alla evoluzione delle varie classi dei Conchiferi. ...
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Briozoi e Brachiopodi
Giuseppe M. Carpaneto
Falsi coralli e false vongole
Briozoi e Brachiopodi, anche se assai diversi d'aspetto, hanno in comune un organo molto particolare, il lofoforo, costituito [...] i propri prodotti di rifiuto.
Altri animali, invece, sono imitazioni quasi perfette di vongole o di cozze: possiedono una conchiglia che contiene il corpo dell'animale, divisa in due valve, proprio come avviene nei Molluschi Bivalvi. Se però proviamo ...
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Ordine (secondo alcuni autori sottordine) di Protozoi Sarcodini Rizopodi. Organismi eterotrofi, abbondantemente rappresentati in tutte le comunità marine, dalla intertidale alla batiale, dalla bentonica [...] sorta di gemmazione; nei politalami, invece, un processo di gemmazione si realizza, ma non a scopi riproduttivi, allo stadio di conchiglia semplice iniziale, quando l’individuo è piccolissimo; in questo caso però la gemma non si separa, ma continua a ...
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Nome comune attribuito a numerose specie di Anfibi Urodeli Salamandridi.
I t. italiani appartengono ai generi Triturus, Mesotriton e Lissotriton, distribuiti in Europa. Sono terrestri fino a primavera, [...] del precedente, e il t. elvetico (Lissotriton helveticus), anch’esso di montagna.
Hanno anche il nome di t. i Molluschi Gasteropodi Cimatidi del genere Charonia, a cui appartengono specie dalla grossa conchiglia, presenti anche nel Mediterraneo. ...
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coralli e anemoni di mare
Giuseppe M. Carpaneto
Animali che sembrano fiori
Sembrano cespugli di piante fiorite sul fondo del mare e invece sono animali molto antichi. Coralli, madrepore e anemoni di [...] una corona di tentacoli e un corpo carnoso, posato sugli scogli o sui gusci di altri animali, per esempio sulle conchiglie dei Gasteropodi. Famosa è la simbiosi mutualistica tra l'attinia e un piccolo crostaceo, il paguro; l'attinia vive attaccata ...
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tartufo botanica Nome comune dei Funghi Ascomiceti sotterranei che vivono in simbiosi con le radici di varie specie arboree, formando micorrize ectotrofiche; i corpi fruttiferi sono ascocarpi, detti anch’essi [...] in Francia e nell’Italia settentrionale. zoologia Specie (Venus verrucosa) di Mollusco Bivalve Veneroideo Veneride, marino, conchiglia quasi rotonda, molte lamine concentriche qua e là turbercolate, di colore grigiastro; si pesca comunemente nel ...
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stelle, gigli e cetrioli di mare
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo della scogliera
Stelle, false stelle, ricci, cetrioli e gigli di mare sono i fantasiosi nomi con cui chiamiamo le diverse classi degli [...] specializzate di Molluschi e usano le loro braccia, munite di ventose, per rovesciare i Gasteropodi o per aprire la conchiglia dei Bivalvi. L’apparato digerente si ramifica all’interno delle braccia e può essere tirato fuori per scaricare enzimi ...
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larve
Giuseppe M. Carpaneto
Animali in via di sviluppo
Moltissimi animali, al momento della nascita e nelle prime fasi dello sviluppo, assomigliano poco ai loro genitori. La forma del corpo, l’alimentazione [...] già possiedono i due lobi che daranno origine ai lembi del mantello su cui si svilupperanno le valve della conchiglia.
Tutte queste forme larvali, che si lasciano trasportare dalla corrente, rappresentano un’importante strategia per la diffusione di ...
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Crostacei
Roberto Argano
I dominatori dell'ambiente acquatico
Gamberi, granchi, paguri, aragoste, porcellini di Sant'Antonio, lupicanti, canocchie, scampi, cicale di mare, soltanto questi sono i nomi [...] e le femmine se ne servono per proteggere le uova. Negli Ostracodi il carapace avvolge invece tutto il corpo, come fosse una conchiglia. In molti Crostacei, come le artemie o i Copepodi, il carapace è del tutto assente. I Crostacei si presentano, a ...
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conchiglia
conchìglia s. f. [dal lat. conchylium, gr. κογχύλιον]. – 1. Involucro, più o meno resistente e sviluppato, che protegge il corpo dei molluschi e dei brachiopodi, prodotto da una secrezione del mantello e formato da diversi strati...