FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] avevano una apparenza di assoluta novità. "Le conchiglie che incorniciano e concludono le varie sequenze ricavate pedissequamente dal repertorio eclettico, sono già le maliziose conchiglie ove tintinna la perla del nuovo stile; alla sommità ...
Leggi Tutto
GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] all'Accademia dell'Istituto delle scienze di Bologna una Lettera […] intorno il prodigioso pascersi delle telline ed altre marine conchiglie; intorno la loro respirazione e generazione, e come il moto del mare sia giovevole a quelle funzioni; grazie ...
Leggi Tutto
BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] (di forma uguale ad alcune schizzate nel manoscritto braidense), di particolari decorativi della sala del trono (vedi le grosse conchiglie uguali a quelle nelle finestre di S. Bernardino). Pare che il B. avesse progettato anche il grande salone a ...
Leggi Tutto
NANI, Alessandro
Nicoletta Baldini
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1642 da Giovanni di Marco di Jacopo, pittore e doratore, e da Teresia di Gregorio Puccini.
Il padre, forse originario del contado, [...] », al fine di allargare la finestra e dare maggior luce al piccolo spazio. Per la realizzazione delle pareti con le conchiglie e gli stucchi, i rabeschi con maschere, festoni e cartellini, aveva fatto i cartoni sia per la parete d'ingresso ...
Leggi Tutto
CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] e vasi etruschi, eseguiti sui disegni del C. nel penultimo decennio del secolo (ibid.), e inoltre due, rappresentanti conchiglie, i cui modelli dipinti dal C. si trovano nel Museo dell'Opificio, mentre quelli tradizionalmente attribuiti al C. sono ...
Leggi Tutto
ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] nel corso di altri viaggi e ricerche di campagna successive, soprattutto sulla malacologia descrittiva e sistematica. Individuando conchiglie fossili di clima caldo nelle brecce quaternarie di terra rossa, l'I. contribuì alla miglior definizione dei ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] di vasi traboccanti di fiori con ai lati bianchi grifi alati e paesaggi a sanguigna, cornici barocche a volute e conchiglie, per il quale indossò, una volta tanto, la "toga praetexta", rivelando, nel soggetto e nella resa, una eccezionale finezza ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Antonio
Maria Toscano
– Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 aprile 1772 da Niccolò e da Teresa Giannini di Orciano, penultimo di 16 figli.
Ancora adolescente ebbe come primo maestro il decoratore [...] a lungo all’osservazione di tali rovine, recandovisi fin dal 1808, disegnando e notando la disposizione anomala delle conchiglie presenti sulle colonne dell'edificio. Sulla base di tali studi, nel 1828 concepì una delle ipotesi più moderne sul ...
Leggi Tutto
MARTINA, Pietro
Caterina De Angelis
(Piero). – Nacque a Torino il 30 dic. 1912 da Antonio e da Maria Anna Viazzi.
Il M. iniziò molto giovane il suo apprendistato come fotografo presso lo studio paterno, [...] alla Biennale di Venezia; e dal 1943, per quattro volte, alle Quadriennali romane. Al 1942 risale Rose e conchiglie (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), caratterizzato dalla pennellata larga e sciolta, ancora leggermente smorzata negli accordi ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] di letterati e pittori, tra i quali D.M. Canuti. Mise inoltre insieme, oltre ad alcune raccolte di minerali, pietre, conchiglie ecc., una cospicua collezione di dipinti. La sua fama di esperto gli valse la fiducia del nobiluomo lucchese Francesco ...
Leggi Tutto
conchiglia
conchìglia s. f. [dal lat. conchylium, gr. κογχύλιον]. – 1. Involucro, più o meno resistente e sviluppato, che protegge il corpo dei molluschi e dei brachiopodi, prodotto da una secrezione del mantello e formato da diversi strati...