CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] De aqua frigida. Aqueste opere vennero aggiungendosi le Riflessioni intorno alla qualità delle acque che si adoperano nella concia dei cuoi, parere sulle accuse di inquinamento delle acque mosse dalla facoltà medica ai conciatori di cuoio di ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] e la cattura dei tonni singolarmente, senza attendere i branchi. Si cominciò, inoltre, ad impiegarne l'olio nella preparazione della concia.
Prima del F. il tonno veniva conservato soltanto salato, e ciò ne limitava il consumo e lo faceva sospettare ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] ed Ancona: il C. stesso vi si trasferì. Ogni opificio del C. effettuava produzioni di cremore di tartaro, liquerizia e concie.
Si vuole che il C. fosse dignitario della carboneria teramana fin dall'anno 1813, e murattiano fedele fino all'ultimo ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] è infine attribuibile al F. un componimento in dialetto, a firma "de Galantin Tridura Parnisan", in La Borlanda impasticciata, con la concia e trappola de' sorci, Milano 1751, p. XXIII.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Fondi: Araldica p. a ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] , muore giorni dopo, il 2 dic. 1656, a Corfù, dove il suo malandatissimo "vascello" è riparato per la "concia".
Rimangono, a proseguirne la valentia militare, i figli. Natogli dalla prima moglie contessa di Schlick, Francesco, già paggio dell ...
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concia-
cóncia- [tratto da conciare]. – Elemento compositivo col quale (oltre che conciapelli, di uso com. per indicare il conciaiolo) si possono formare composti, spesso spregiativi o scherzosi, per designare la persona che acconcia o assesta...
concia
cóncia s. f. [der. di conciare] (pl. -ce). – 1. a. Operazione mediante la quale si trasforma la pelle degli animali in cuoio, rendendone impermeabili e imputrescibili le fibre di cui è formato il derma della pelle stessa; si compie...