MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] agli inizi della carriera di magistrato. Il progetto fu abbandonato quando pochi mesi dopo, a Milano, venne avviato Il Conciliatore, al cui gruppo promotore il M. subito si avvicinò; uno dei fondatori, S. Pellico, intenzionato a dedicarsi al teatro ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] clero. La sua fedeltà alla S. Sede era un dato fuori discussione, ed egli ne aveva dato prova nel corso del concilio Vaticano I, nel quale, a differenza di altri colleghi, specialmente subalpini, si era dichiarato con fermezza a favore del dogma dell ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] ad una "Vita di don D.. A.", in La Scuola Cattolica, LXIII (1935), pp. 186-201; L. Cornaggia Medici, Anzesignani della Conciliazione (Episodi di una lotta), Fidenza 1936; G. Astori, Mons. Bonomelli, mons. Scalabrini e don D. A., Brescia 1939; L ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] . A., in Saggi di letter. ital., parte XI, Ed. Naz. XI, Firenze 1958; S. Pellico, art. Sulla vera idea del Marré nel Conciliatore, nn. 2 e 8 (ediz. Branca, I, Firenze 1954); F. S. Salfi, Résumé de l’histoire de la littérature italienne, Paris 1826, p ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
In questi ultimi anni gli interventi legislativi in materia di processo civile presentano un dato ricorrente: l’introduzione di procedure conciliative nella convinzione [...] prospetta una soluzione da loro accettata.
Fino alla l. 18.6.2009, n. 69 nel nostro ordinamento si discorreva di conciliazione e di conciliatore, quest’ultimo da non confondere con l’organo al quale fino all’entrata in vigore del giudice di pace era ...
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Scrittore politico (Piacenza 1767 - Milano 1829). Avviato alla carriera ecclesiastica presso il collegio Alberoni (nel 1793 fu ordinato sacerdote), subì l'influenza del giansenismo e del sensismo del Condillac, [...] ., 1822; Esercizio logico sugli errori d'ideologia, 1824). Arrestato nel 1820 per sospetto di complicità col gruppo del Conciliatore, fu presto liberato e poté continuare i suoi studî. Originalità gli va riconosciuta nell'economia e nella statistica ...
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RESSI, Adeodato
Francesca Sofia
RESSI, Adeodato. – Nacque a Cervia il 4 settembre 1768 dal conte Giuseppe e dalla nobile Teresa Mazzolani.
Studiò inizialmente al collegio dei nobili di Ravenna, ma poi [...] , p. 65; S. Canzio, La prima Repubblica Cisalpina e il sentimento nazionale italiano, Modena 1944, pp. 256-271; “Il Conciliatore” foglio scientifico letterario, a cura di V. Branca, I-III, Firenze 1953-1954, ad ind.; F. Rigotti, L’umana perfezione ...
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MASSI, Vincenzo.
Dante Marini
– Nacque il 22 luglio 1781 da Filippo e da Marta Marcantoni in una famiglia non agiata di Sant’Elpidio a Mare, nell’Ascolano.
Compiuti i primi studi nel paese di origine, [...] G. Pecci gli avrebbe dato atto di aver saputo comporre «le cose più ardue» operando «a sollievo degli oppressi, a conciliatore de’ dissidenti, a vindice della giustizia, a punitore della immoralità» (p. 7).
Soddisfatto della sede e del ruolo, nel ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] nel seminario di Monza, donde continuò a governare l'arcidiocesi.
Il C. riuscì a provocare la soppressione del Conciliatore, che era stato pubblicamente riprovato dalla S. Sede, e lo scioglimento della Società ecclesiastica (1862); il clero liberale ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] a Pedavena nel 1873 (Gaggia, 1932), alternò la sua attività pittorica con occupazioni di carattere civile (fu giudice conciliatore, facente funzione di sindaco ecc.). Morì celibe a Pedavena il 21 nov. 1899.
Nel settore della pittura a tematica ...
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conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...
conciliante
agg. [part. pres. di conciliare2]. – Arrendevole, disposto a cedere o a venire a un accordo: mostrarsi c.; mi è parso che oggi il nostro avversario fosse più conciliante; tono, maniere concilianti. ◆ Avv. concilianteménte, con...