RASORI, Giovanni
Mario MENGHINI
Patriota e medico, nato a Parma il 20 agosto 1766, morto a Milano il 13 aprile 1837. Laureatosi a Pavia, fu propugnatore ardente delle dottrine del Brown e nel 1792 ne [...] di Brunswick, principessa di Galles che fu poi regina d'Inghilterra, ma preferì prendere stanza a Milano ove collaborò al Conciliatore dal quale fu poi allontanato per ordine della polizia perché individuo sospetto e vigilato speciale.
Bibl.: G. Del ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui [...] per la decisione di determinate specie di cause), è sancito nell'art. 102 della costituzione. Giudici ordinarî sono: il Conciliatore, il Pretore, il Tribunale, la Corte di appello, la Corte suprema di cassazione.
L'esigenza insopprimibile, però, che ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] lezioni di musica, ma ciò che lo attrasse maggiormente fu l’assidua frequentazione di quello che era stato il cenacolo del Conciliatore: un’esperienza che lo avrebbe segnato per sempre e alla quale sarebbe tornato più volte nei suoi ricordi come alla ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] s'investì di tutti i problemi urgenti nel tempo, da quello dei rapporti fra lo stato e la Chiesa a quello della conciliazione fra i dogmi cattolici e le conquiste dell'evoluzione sociale. Anche la religione fu sentita nei suoi rapporti con l'ordine ...
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Il codice di procedura civile del 1942 si è ispirato al concetto di adeguare l'istituto dell'arbitrato alla sua finalità sociale, intesa come bonaria e sollecita composizione delle controversie, spoglia [...] dinanzi al pretore, al tribunale o alla corte di appello, secondo che per la causa decisa sarebbe stato competente il conciliatore, il pretore o il tribunale ed è ammessa, nonostante qualunque rinunzia, nei seguenti casi (art. 829): 1) nullità del ...
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Corrente politica che mira a conciliare l'unione dei singoli stati con la loro reciproca autonomia e che ha avuto una funzione storica notevole in varî tempi e in varî paesi (v. federazione). Particolare [...] di Savona proponeva un'associazione di stati italiani, con una dieta di sovrani e di repubbliche, presieduta dal pontefice. Ma nel Conciliatore e nei moti del '20 e '21 il problema costituzionale e riformatore era sempre in primo piano, e mancava una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] ottenere in modo rapido il titolo esecutivo. C’è poi da ricordare la riforma del procedimento di fronte ai pretori e ai giudici conciliatori realizzata con il r.d. 20 sett. 1922 nr. 1316 in attuazione della legge 15 sett. 1922 nr. 1287 (che eleva la ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] immersero Tinelli nella temperie romantica interessandolo alle battaglie culturali e civili condotte dal gruppo animatore del Conciliatore.
La sua adesione al romanticismo è testimoniata dallo scritto giovanile in forma di lettera dedicata al ...
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Nacque a Brivio, in provincia di Como, il 5 dicembre 1804, morì a Milano l'11 marzo 1895. Uomo d'una prodigiosa alacrità, facilità, costanza nel lavoro, giovò grandemente, più che alla scienza storica [...] e il Diritto penale (1862), Alcuni Italiani contemporanei (scritti raccolti nel 1868), Italiani illustri (biografie raccolte nel 1873-74), Il Conciliatore e i Carbonari (1878), Monti e l'età che fu sua (1879). Dove si trovano sviste ed errori, taluni ...
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FRANKLIN, Benjamin
Walter MATURI
Tipografo, scrittore, uomo di stato, diplomatico, educatore, inventore, nacque a Boston il 17 gennaio 1706, e morì a Filadelfia il 17 aprile 1790. Suo padre Giosia, [...] da essa. Nemico d'ogni eccesso, onorato dalla Corona e dai suoi concittadini, alieno dalla guerra, il F. dapprima si pose come conciliatore tra le due parti e presentò a tal fine un piano ad Albany nel 1751, ma esso fu rigettato dalle assemblee ...
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conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...
conciliante
agg. [part. pres. di conciliare2]. – Arrendevole, disposto a cedere o a venire a un accordo: mostrarsi c.; mi è parso che oggi il nostro avversario fosse più conciliante; tono, maniere concilianti. ◆ Avv. concilianteménte, con...