CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] nel seminario di Monza, donde continuò a governare l'arcidiocesi.
Il C. riuscì a provocare la soppressione del Conciliatore, che era stato pubblicamente riprovato dalla S. Sede, e lo scioglimento della Società ecclesiastica (1862); il clero liberale ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] a Pedavena nel 1873 (Gaggia, 1932), alternò la sua attività pittorica con occupazioni di carattere civile (fu giudice conciliatore, facente funzione di sindaco ecc.). Morì celibe a Pedavena il 21 nov. 1899.
Nel settore della pittura a tematica ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] personalmente le carte austriache di polizia e di governo dal 1814 al '48; pubblicò importanti sillogi documentarie sul Conciliatore e sulle relazioni dei diplomatici cisalpini e italici dal 1796 al 1814. Significativa di questa stagione e di questa ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] e G. Davia, e con il card. Melchior de Polignac, incaricato d'affari francese presso la S. Sede e abile conciliatore delle vertenze connesse alla bolla Unigenitus: il Polignac ricorse ai suoi consigli per la stesura del suo Anti-Lucretius sive de Deo ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] di Cisterna, Ninfa e Sermoneta e razziati circa 12.000 capi di bestiame. Concordata una tregua per l'intervento conciliatore di Innocenzo VIII, il 4 settembre del 1485 Nicola, Guglielmo ed il terzo dei fratelli Caetani, il protonotario apostolico ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] nel novembre 1818 dal conte T. Caleppio, commissario di polizia e letterato dilettante, col proposito di controbilanciare l'influenza del Conciliatore.Nel 1820 il B. ebbe uno scontro letterario con V. Monti, scontro che diede luogo a una serie di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] e del conte di Velo, il viaggio in Europa che ebbe inizio il 9 nov. 1818. A Milano prese contatto con gli uomini del Conciliatore, "del quale... lo spirito non potrebbe esser migliore" (Lettere, I, p.24). Fu, quindi, a Parigi, dal 14 dic. 1818 al 12 ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] 'Arch. di Stato di Asti. Le carte relative al dipartimento del Tanaro sono conservate presso l'Arch. di Stato di Alessandria. Il Conciliatore, a cura di V. Branca, III, Firenze 1954, pp. 418-425 (articolo di G. Borsieri e lettera di S. Pellico; alla ...
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ASTENGO, Gerolamo
Bianca Montale
Da Giambattista, facchino carbonaio, e da Teresa Ansaldo, nacque a Genova nel 1821 (così, secondo i censimenti del 1827 e 1857; ma dall'atto di morte, che attribuisce [...] , fu attentamente sorvegliato dalla polizia); tra i più attivi dell'Alleanza repubblicana universale, fu elemento moderatore e conciliatore dei frequenti contrasti tra mazziniani e garibaldini genovesi. Nel 1871 l'A. manifestò simpatie per la Comune ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] G. C. e ad altri…, in Arch. stor. lomb., s. 4, IX (1908), pp. 117-120; B. Sanvisenti, L'atto di nascita del Conciliatore, ibid., s. 6, XIV (1927), p. 416; Comune di Milano, Catal. delle raccolte numismatiche, a cura di G. Nicodemi, I, Milano 1938, pp ...
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conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...
conciliante
agg. [part. pres. di conciliare2]. – Arrendevole, disposto a cedere o a venire a un accordo: mostrarsi c.; mi è parso che oggi il nostro avversario fosse più conciliante; tono, maniere concilianti. ◆ Avv. concilianteménte, con...