Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] che deve agire sui dati dell’erudizione, disporli su quelle più ampie linee interpretative che i romantici del «Conciliatore» sentono particolarmente necessarie. Emblemi di un’integrazione tra erudizione e filosofia vengono a essere, già per Foscolo ...
Leggi Tutto
GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] e nel 1791 giudice dell'Apostolica Legazia in Messina. In tali cariche diede prove tanto soddisfacenti, specialmente per le doti di conciliatore, da spingere il re a chiamarlo nel 1812 a far parte della commissione per il nuovo codice del Regno; nell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] riformatrici con le quali si è chiuso il 15° secolo. Da un lato c’è l’azione ufficiale del papato, dal quinto Concilio del Laterano, aperto da Giulio II e proseguito da Leone X, al Consilium de emendanda ecclesia (1537) della commissione istituita da ...
Leggi Tutto
PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] reduci delle rivoluzioni meridionali si divise fra l’impegno amministrativo e la lotta politica. Fu sindaco e giudice conciliatore, organizzò una squadriglia mobile contro il brigantaggio lealista, anche se nel suo territorio, di radicate tradizioni ...
Leggi Tutto
POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] dal governatore Daodiace. Ricevette pure numerose onorificenze e incarichi di un certo prestigio, come quello di giudice conciliatore d’Asmara e Hamasien, consigliere della Banca d’Italia, sindaco della società Saline Eritree di Massaua, presidente ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 1909, pp. 203-15); 4) Codex Encyclius, tradotto da Epifanio (Inst., 1, 11, 12: testo in G. D. Mansi, Sacrorum Concil. nov. et ampl. collectio, VII, Florentiae 1762, pp. 777-96); 5)Didymus, In VII Epistolas canonicas, tradotto da Epifanio (Inst., 1 ...
Leggi Tutto
DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] accordo con lui, nel 1206 inviò in Terra di Lavoro e in Puglia uno degli uomini più fidati, il notaio Filippo, come conciliatore. Da parte sua D., in seguito agli accordi con il pontefice, nel novembre dello stesso anno si recò a Palermo per liberare ...
Leggi Tutto
CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] 'Internazionale. Anche i suoi rapporti personali con Bakunin si interruppero ed egli riprese la sua posizione di "conciliatore" fra le differenti forze della Sinistra antimonarchica, anche ai fini di un comune tentativo di moto insurrezionale. Come ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] decisamente più taglienti dipingendolo poco meno che come un ambizioso arrivista, "studioso di gradire a tutti" e "conciliatore di tutti gli estremi oppositi"; questo giudizio, spesso ingeneroso, sarebbe stato ripreso da altri storici e memorialisti ...
Leggi Tutto
ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] . del XXVII congresso nazionale dell'Ist. per la storia del Risorg. ital., Milano 19-21marzo 1948, Milano 1948, pp. 55-74; Il Conciliatore, in Il Risorgimento, I (1949), pp. 69-85; Il problema del decennio toscano dal 1848 al 1859, in Bull. senese di ...
Leggi Tutto
conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...
conciliante
agg. [part. pres. di conciliare2]. – Arrendevole, disposto a cedere o a venire a un accordo: mostrarsi c.; mi è parso che oggi il nostro avversario fosse più conciliante; tono, maniere concilianti. ◆ Avv. concilianteménte, con...