Bibliografo, editore (Milano 1767 - ivi 1847). Bibliotecario della Braidense (1838), possedeva anche una tipografia dalla quale uscirono Il costume antico e moderno (18 voll., più 3 di supplemento: 1817-1834) [...] compilato con l'aiuto di varî collaboratori, e la sua Storia ed analisi degli antichi romanzi di cavalleria (3 voll., 1828). Il fratello Vincenzo, attivo a Milano dal 1815 al 1837, fu lo stampatore del Conciliatore e dei maggiori autori romantici. ...
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Periodico milanese fondato nel 1816, sotto il patrocinio dell’Austria, da G. Acerbi, che lo diresse, avendo a ‘compilatori’ V. Monti, P. Giordani e il naturalista S. Breislak che però abbandonarono presto [...] della rivista: sicché, se nel 1818 alcuni patrioti (S. Pellico, P. Borsieri) se ne staccarono per fondare Il Conciliatore, altri liberali continuarono a collaborarvi. Nel primo numero fu pubblicata la lettera di Madame de Staël sull’utilità delle ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] e del conte di Velo, il viaggio in Europa che ebbe inizio il 9 nov. 1818. A Milano prese contatto con gli uomini del Conciliatore, "del quale... lo spirito non potrebbe esser migliore" (Lettere, I, p.24). Fu, quindi, a Parigi, dal 14 dic. 1818 al 12 ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] Biblioteca Ambrosiana. Non aveva ancora pubblicato nulla, essendo la sua prima opera a stampa una breve recensione (in Il Conciliatore, foglio religioso del 18 febbr. 1860, pp. 69-70) a C. Vercellone, Variae lectiones Vulgatae..., I, Romae 1860. Era ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] In quegli anni, il periodo della polemica tra classici e romantici, videro la luce due riviste di grande importanza: Il conciliatore (1818, durato solo un anno), fondato a Milano da alcuni liberali (con a capo L. Porro Lambertenghi e F. Confalonieri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] e non tardò a entrare in contatto con gli intellettuali della capitale lombarda, collaborando attivamente anche a «Il Conciliatore», per il quale preparò quattro articoli.
Divenuto sospetto alla polizia austriaca, dopo gli avvenimenti politici che ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 'uomo da far trasecolare l'Europa e insuperbire l'Italia?" (I manifesti romantici del 1816 e gli scritti principali del Conciliatore sul romanticismo, a cura di C. Calcaterra, Torino 1964, pp. 157 s.). In particolare sul Dionigi si alimentò una dura ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Nuovi frammenti)poteva essergli scudo fino a un certo punto l'amicizia del Monti, ma si sa anche che conobbe gli uomini del Conciliatore, ilPellico e forse il di Breme, e nei processi del 1821-22 il suo nome fu fatto più volte per le imprudenze di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] più minacciosi i Turchi. Anche per questo motivo egli si adoperò per sanare lo scisma nella Chiesa e soffocare l’eresia hussita (Concilio di Costanza, 1414-18).
Alla morte di Sigismondo (1437), i Regni di Boemia e di Ungheria passarono a suo genero ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] ataviado con telas y accesorios de oro, para demostrar justamente el poderío del Imperio por un lado, y el apoyo e interés al concilio desde el estado, por el otro. El estado proveyó de comida y alojamiento, e incluso de transporte, a los obispos que ...
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conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...
conciliante
agg. [part. pres. di conciliare2]. – Arrendevole, disposto a cedere o a venire a un accordo: mostrarsi c.; mi è parso che oggi il nostro avversario fosse più conciliante; tono, maniere concilianti. ◆ Avv. concilianteménte, con...