INCIDENTI
Sergio Costa
. Durante lo svolgimento di un processo può rendersi necessario o opportuno sospendere la trattazione della questione principale di merito per definire questioni che, pur avendo [...] civile e sospende il procedimento sino alla sua risoluzione; se la causa pende dinnanz ad altra autorità giudiziaria (conciliatore, pretore, giurisdizioni amministrative) o dinnanzi agli arbitri, il procedimento è sospeso e l'incidente è rinviato al ...
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Giuseppe Finocchiaro
Abstract
Sulla base di un approccio di diritto positivo si intende fornire un primo inquadramento delle tre principali ipotesi previste dal codice di procedura civile, in cui è [...] 113, co. 2, c.p.c. è mutata ripetutamente nel tempo: nella versione originaria del 1942 era previsto che il giudice conciliatore decidesse semplicemente «secondo equità» tutte le cause di sua competenza; la l. 30.7.1984, n. 399, ha previsto che il ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] trova in A., se non uno dei massimi esponenti, quali furono Cino, Bartolo e Baldo, un valido conciliatore della tendenza concettuale, influenzata dai metodi scolastici di provenienza francese, e dell'indirizzo pratico assai più conforme alla ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] in genere o di tribunali ordinarî o di tribunali straordinarî (in questo senso è tribunale tanto l'ufficio del giudice conciliatore quanto la Corte di cassazione; tanto la magistratura del lavoro quanto la Corte dei conti); e può essere presa in ...
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Le disposizioni contenute negli articoli 562-564 del cod. civ., completate dagli articoli 673-681 e 546-559, apparvero insufficienti a disciplinare il condominio delle case. Tutta la materia è stata quindi [...] che nei comuni in cui non risiede il pretore, il potere attribuito al medesimo dall'art. 32 fosse stato devoluto al conciliatore. Notevole è pure l'art. 34, il quale autorizza il governo del re ad emanare le norme occorrenti per l'attuazione ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Piero CALAMANDREI
Cesare LA FARINA
In quest'ultimo decennio la legislazione processuale italiana (come in genere tutta la legislazione in ogni campo) ha attraversato un periodo [...] delle parti in sua presenza (articoli 183-184); c) ove la natura della causa lo consenta, fa il tentativo di conciliazione (art. 185); d) provvede, ove sia necessario, ad assumere le prove (art. 188: questa fase dell'istruzione si denomina istruzione ...
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La procedura di negoziazione assistita
Domenico Dalfino
Il nuovo istituto della procedura di negoziazione assistita da uno o più avvocati, introdotto dal d.l. n. 132/2014, convertito con modificazioni [...] ».
Anche in questo caso il legislatore si è rifatto alla formula adottata in materia di mediazione con riferimento all’accordo di conciliazione, con l’unica differenza che l’art. 11, co. 3, d.lgs. n. 28/2010 richiama espressamente l’art. 2643 c ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la lotta già combattuta nel campo giuridico e dogmatico. Per cui, l'azione politica del Sarpi e l'opera sua di storico del Concilio sono una cosa sola. E con l'una e con l'altra, Sarpi e Venezia furono al centro di un vasto movimento, operarono ...
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La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] . lav. rel. ind., 1994, 13, 18 ss. Ancor di più quanto si è pensato ad un regime del lodo arbitrale simile a quello della conciliazione ex art. 2113, co. 4, c.c., si è osservato che «l’estensione si può sostenere solo per l’arbitrato che risolva, per ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 'uomo da far trasecolare l'Europa e insuperbire l'Italia?" (I manifesti romantici del 1816 e gli scritti principali del Conciliatore sul romanticismo, a cura di C. Calcaterra, Torino 1964, pp. 157 s.). In particolare sul Dionigi si alimentò una dura ...
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conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...
conciliante
agg. [part. pres. di conciliare2]. – Arrendevole, disposto a cedere o a venire a un accordo: mostrarsi c.; mi è parso che oggi il nostro avversario fosse più conciliante; tono, maniere concilianti. ◆ Avv. concilianteménte, con...