CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] XXIII, che, costretto più che convinto dall'imperatore Sigismondo, aveva pochi mesi prima annunciato la convocazione del concilioaCostanza, avanzava, dopo aver occupato ancora una volta Roma, verso Bologna, dove si era rifugiato il papa, quando ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] cooperazione dei prelati spagnoli e del suo ambasciatore a una sollecita chiusura dei lavori ed a respingere la proposta francese di traslazione del concilioaCostanza; ma a dispetto di tale impegno, a Trento, il Luna chiedeva, dapprima, nell'agosto ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] asilo alla Curia. In questa situazione disperata Giovanni XXIII, dopo aver incontrato Sigismondo a Lodi nel dicembre 1413, dispose l'apertura di un nuovo concilioaCostanza per il 1º novembre dell'ánno successivo. La decisione venne confermata dal ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] questa volta insieme con la Curia pisana, adesso verso il Nord. Nel dicembre 1413 Giovanni XXIII incontrò Sigismondo a Lodi. In seguito fu deciso di convocare un concilioaCostanza per il 1° nov. 1414.
Nell'autunno 1414 il papa partì da Bologna per ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] stesso nel suo Liber gestorum ricorda esplicitamente queste trattative che si conclusero con la convocazione del concilioaCostanza per il 1° nov. 1414.
Al concilio il C. compare per la prima volta il 5 nov. 1416, quando furono protocollati gli atti ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] armata di Ladislao re di Napoli, aveva accettato il suggerimento del re dei Romani, consistente nelVapertura di un concilioaCostanzaa partire dal 1° novembre dell'anno seguente, e mandò quindi ambasciatori in tutta la cristianità. Il C. fu ...
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COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] giorno di Pasqua, e il 26 maggio, quando venne tenuto un concilioa Poitiers. Boemondo era molto più anziano di C. essendo nato fra stato la causa delle difficoltà cui dovette far fronte Costanza. La reazione alla rivolta di Bari non venne infatti ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] nel maggio del 1205, Leopoldo aiutò C. a tornare in patria.
Già l'imperatrice Costanza, morta nel 1198, aveva accarezzato l'idea il conflitto tedesco e dichiarato deposto Ottone IV dal concilio lateranense, Federico II fece condurre C. e il figlio ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] questioni ecclesiastiche, per lo più risolte nel contesto politico, parte a sé hanno, oltre un cenno sui decreti di Costanza e l'ovvia condanna dei Basileesi, le digressioni sul concilio di Firenze, ove riporta il decreto di unione delle Chiese, il ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] situazione presente, il C. sorvolava rapidamente sui concili di Costanza e di Basilea, evitando in tal modo la di ottobre il C. ribadiva la necessità di convocare il concilioa qualsiasi costo, indicava come sola sede accettabile Mantova e come data ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...