CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] cooperazione dei prelati spagnoli e del suo ambasciatore a una sollecita chiusura dei lavori ed a respingere la proposta francese di traslazione del concilioaCostanza; ma a dispetto di tale impegno, a Trento, il Luna chiedeva, dapprima, nell'agosto ...
Leggi Tutto
FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] asilo alla Curia. In questa situazione disperata Giovanni XXIII, dopo aver incontrato Sigismondo a Lodi nel dicembre 1413, dispose l'apertura di un nuovo concilioaCostanza per il 1º novembre dell'ánno successivo. La decisione venne confermata dal ...
Leggi Tutto
FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] questa volta insieme con la Curia pisana, adesso verso il Nord. Nel dicembre 1413 Giovanni XXIII incontrò Sigismondo a Lodi. In seguito fu deciso di convocare un concilioaCostanza per il 1° nov. 1414.
Nell'autunno 1414 il papa partì da Bologna per ...
Leggi Tutto
CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] stesso nel suo Liber gestorum ricorda esplicitamente queste trattative che si conclusero con la convocazione del concilioaCostanza per il 1° nov. 1414.
Al concilio il C. compare per la prima volta il 5 nov. 1416, quando furono protocollati gli atti ...
Leggi Tutto
CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] armata di Ladislao re di Napoli, aveva accettato il suggerimento del re dei Romani, consistente nelVapertura di un concilioaCostanzaa partire dal 1° novembre dell'anno seguente, e mandò quindi ambasciatori in tutta la cristianità. Il C. fu ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] solo nominale del papa sui "tiranni", tendevano a dissolvere alla lunga, in una accentuata debolezza di governo, lo Stato della Chiesa. L'abolizione, o la limitazione, richiesta perciò dal concilio di Costanza e iniziata da Martino V, sotto B ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] della Curia romana.
Contro questa politica, perseguita con decisione e costanza, poco o nulla aveva potuto l'opera di riforma della Allora A. intervenne e chiese che si soprassedesse per la decisione. Dopo il concilio, A. accompagnò il papa a Roma, ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] a Siena la conclusione delle trattative per l'incoronazione imperiale.
La mossa non era casuale né male impostata: Sigismondo infatti, in quanto re di Boemia, era profondamente sensibile al problema dell'eresia dal tempo del concilio di Costanza ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] le chiavi e tutta la giurisdizione apostolica siano affidate soltanto a Pietro e quindi al romano pontefice, negando perciò l'autorità preminente dei concili. Le decisioni del concilio di Costanza, ad esempio, furono rifiutate da Roma e dai teologi ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] nel 1501 di Giovanni Battista Crispo, che gli diede quattro figli – Costanza (1500 circa), Pier Luigi (1503), Paolo (1504) e Ranuccio ( a Roma, decisero Paolo III, dapprima riluttante, alla traslazione (11 marzo 1547) del concilioa Bologna ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...