Teologo domenicano (Valladolid 1388 - Roma 1468). Compiuti gli studî a Parigi, teologo di Eugenio IV al Conciliodi Basilea (1432), maestro del Sacro Palazzo (1435), partecipò al ConciliodiFirenze (1439); [...] (1440-42), Orense (1442-60) e León (1460-64). Fu sostenitore del primato del pontefice sul concilio e per la sua vasta operosità di uomo di chiesa e di studioso fu detto da Eugenio IV defensor fidei. La sua opera considerata più importante è la Summa ...
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Scrittore ed editore francese (Saint-Flour, Alvernia, 1800 - Parigi 1875). Sacerdote nel 1824, ideò un grandioso programma editoriale: pubblicare in grandi collezioni i testi della tradizione cattolica. [...] . a Innocenzo III; la greca, con testo originale e trad. lat. in 161 tomi (166 voll., 1857-66), da s. Barnaba al ConciliodiFirenze (un ottimo indice fu più tardi curato da F. Cavallera, 1912; nel 1856-67 uscirono in 85 voll. le stesse opere in sola ...
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Scrittore e teologo bizantino (n. Costantinopoli 1405 circa - m. nel monastero di Prodromo dopo il 1472), fu per tre volte patriarca di Costantinopoli fra il 1454 e il 1465 sotto il nome di Gennadio II; [...] seguì Giovanni VIII Paleologo al ConciliodiFirenze dove sostenne l'unione con Roma, ma dal 1444 in poi divenne nemico della chiesa cattolica. Grazie a lui e alla sua posizione presso Maometto II la chiesa ortodossa greca non subì persecuzioni dai ...
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Figlio (m. Adrianopoli 1471) di Manuele II Paleologo, divenne despota nel 1449 e prese parte, insieme al fratello, l'imperatore Giovanni VIII, al ConciliodiFirenze, schierandosi contro l'unione della [...] Chiesa greca con la Chiesa cattolica. Assalito da Maometto II (1460), gli cedette lo stato dandogli anche in moglie la propria figlia. Ebbe in cambio le isole di Chio e Lemno, ma poi, caduto in disgrazia, si ritirò in convento. ...
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Prelato di origine bulgara (m. 1439); patriarca dal 1416, prese parte al ConciliodiFirenze per l'unione delle Chiese, ma morì prima della promulgazione della bolla di unione, dopo aver accettato i principali [...] punti della dottrina cattolica. Fu sepolto a Firenze in S. Maria Novella. ...
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Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di Giovanni VIII di Costantinopoli (1426) [...] nel 1437, partecipò al conciliodi Ferrara-Firenze (1438-39) per l'unione della Chiesa greca con quella latina, in qualità di oratore principale dei Greci; nell'esito felice, anche se non duraturo, del concilio, ebbe gran parte. Creato da Eugenio ...
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Cardinale (n. Roma 1398 - m. presso Varna 1444). Insegnò diritto canonico a Padova, e fu nominato cardinale nel 1426 da Martino V. Legato apostolico della Crociata contro gli ussiti, fu uno dei personaggi [...] più in vista nel conciliodi Basilea, e poi, essendone il presidente, in quello di Ferrara (o diFirenze) per la conciliazione coi Greci. Nel 1442 legato contro i Turchi, che vinse a Niš nel 1443, cadde nella ritirata dopo la disfatta di Varna. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] trattare l'unione sulla base dei termini stabiliti nei decreti del conciliodiFirenze. Giunti a Roma il 15 dicembre di quello stesso anno, essi furono ricevuti con grande benevolenza da C. VIII, il quale sottopose le loro richieste all'esame della ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , francesi, tedeschi e qualche raro italiano, sancì il primato di giurisdizione del papa su tutta la Chiesa. Essa riportava alla lettera la definizione del ConciliodiFirenze del 1439, ricordando però anche che l’autorità suprema del ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] : invece, nel decreto approvato l'8 apr. 1546, fu confermato il canone stabilito dal conciliodiFirenze e solo di sfuggita si menzionò la necessità di una nuova edizione critica. Si dedicò quindi al problema delle scarse conoscenze scritturali del ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...