JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa per prima e seconda) e il ginnasio all'E.Q. Visconti. Sul finire del 1905, dopo edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilioVaticano II. C. Morandi scrisse che, con quest'opera, " ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] alle domande della società civile in rapido sviluppo "secondo un criterio di maggiore razionalità e organicità", lo p. 28), superando il collateralismo geddiano. La svolta del concilioVaticano Il lo vide infatti in prima fila nel sostenere il nuovo ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] dove esamina gli atti più comuni della vita civile, risolvendoli secondo le leggi allora vigenti.
La letteratura sul D. è scarsa della riflessione teologica, ampiamente promosso dal concilioVaticano II, la teologia morale cerca un diverso ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] sul luogo di sepoltura: per il Ciaconius, lo J., secondo la volontà espressa in uno dei suoi primi testamenti, sarebbe e fu ristampato durante la preparazione del concilioVaticano I. Durante il concilio di Trento fu consultato spesso a proposito ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] solo sul terreno dogmatico circa la «inopportunità della definizione» di infallibilità del papa, secondo quanto riferisce da altra fonte mons. V. Tizzani (cfr. Il concilioVaticano I. Diario…, II, p. 513), ma anche sul terreno della normativa e delle ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] al 1869 ricoprì anche la carica di segretario della congregazione direttrice incaricata di preparare il concilioVaticano I, la quale, riunitasi una prima volta nel marzo 1865 e una seconda nel maggio 1866, dal 28 luglio 1867 al 28 nov. 1869 tenne 55 ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A Pavia l'A. in misura e con rapidità diverse a seconda del terreno più o meno pronto a G. Mercati, IV, Città del Vaticano 1946, pp. 327-372. Infine: ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] era necessario invece procedere secondo un metodo "apostolico La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Città del Vaticano 1998, ad ind.; Bernini scultore. La nascita del del papa per via di un concilio". La protesta del cardinale Gaspare Borgia ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 1090. Dopo la seconda deposizione di Enrico IV da parte di Gregorio VII nel concilio del marzo 1080 Papsturkunden inItalien. Reiseberichte zur Italia pontificia, I-II, Città del Vaticano 1977. Altre raccolte di docum. e lettere in H. Rubei ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] dispensare E. dalle restrizioni del can. 29 del quarto concilio lateranense, che proibivano l'occupazione di più di un beneficio of the Second International Congress of medieval canon law, a cura di S. Kuttner-J. J. Ryan, Città del Vaticano 1965, pp ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...