ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] il papa fosse scontento di lui.
Dopo il ritorno di Pio IX a Roma (12 apr. 1850), che l'A. ritardò di parecchi mesi per che la Chiesa deve stabilire i propri principi; che quanto il concilio sarà chiamato a definire e decretare non è nuovo; che si ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] teneva nelle sue mani il futuro della Chiesa al concilio di Costanza; la Francia, inoltre, cercò subito di cura di C. Corvisieri, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], VII, Roma 1890, pp. 16-40; J. Zurita, Anales de la Corona Aragón, a cura di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il 26 giugno passando per Ancona, Foligno e Terni. Il 25 luglio, ma con la data del 18, fu emanata una bolla che indiceva il concilio a Roma il 19 apr. 1512.
L'obiettivo era il mantenimento dell'unità ecclesiastica; l'editto di convocazione del ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] sul piano spirituale, avesse fatto appello al futuro concilio.
I. VIII chiamò in aiuto l'imperatore s., 154; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, III, Roma 1925, pp. 169-274; G.B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928 ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] 425; A. Riccardi, Il potere del papa da P. XII a Paolo VI, Roma-Bari 1988; G. Verucci, La Chiesa nella società contemporanea. Dal primo dopoguerra al Concilio Vaticano II, Roma-Bari 1988; Chiesa e Papato nel mondo contemporaneo, a cura di G. Alberigo ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] delle sue "theatinerie"); la conoscenza del domenicano Bartolomeo de Martiribus, arcivescovo di Braga, venuto a Roma nel settembre del 1563 per la fine del concilio e al quale C. scrisse: "la vostra figura è costantemente davanti ai miei occhi, io ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] l'unione futura dei regni e la potenza della Spagna; e riunì a Segovia un concilio, in cui furono prese misure contro l'ignoranza dei chierici. Ritornato a Roma (25 ott. 1473), ne usci nuovamente come legato per incoronare Giovanna regina di Napoli ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] primissime fondazioni destinate ad attuare le norme del concilio tridentino in materia di educazione del clero. il giorno seguente in Campo de' Fiori. Dei suoi seguaci, quattro abiurarono a Roma; gli altri sei di lì a poco, il 26 marzo, a Milano. Uno ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] rapporti di amicizia. Dal 1911 al 1914 il F. fu a Roma per conto della Società romana di storia patria, due anni come XIV), metterà capo fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il concilio di Costanza" (cap. XV). In sostanza, come il F. scriverà ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] 1962, ad Indicem; M. Miele, La riforma domenicana aNapoli nel periodopost-tridentino(1583-1725), Roma 1963, ad nomen; La sacra congregazione del Concilio. IV centenario dalla fondazione(1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticago 1964, p. 260 ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...