ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] ; Lutero e l'Italia,Torino 1888; Quattro anni in Roma,Torino 1889; Lettere al canonico Fortunato Vinelli,Genova 1892.
di Genova,LXXXIV (1917); E. Santini, L'eloquenza italiana dal concilio di Trento ai nostri giorni. Gli oratori sacri,Milano 1923, pp ...
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SISINNIO, papa
Vera von Falkenhausen
SISINNIO, papa. – Secondo il Liber pontificalis, l’unica fonte che lo menziona, Sisinnio era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita [...] era tornato sul trono di Costantinopoli e aveva crudelmente giustiziato i suoi avversari. Nel 707 aveva di nuovo mandato a Roma gli atti del Concilio Trullano chiedendo a papa Giovanni VII di sottoscriverli e di indicare quei canoni che la Chiesa di ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] 1444 a Napoli, nel 1446 e 1450 a Firenze, nel 1453 e 1454 a Roma, pure nel 1454 all'Aquila, nel 1455 a Milano. Qui si adoperò per la delle discussioni sull'origine storica del Credo sorte al concilio di Ferrara (1438), aveva sostenuto, sulla base di ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] " di quell'arte, ispirandosi direttamente ai deliberati del Concilio tridentino e al libro del cardinale G. Paleotti (1582 Candia, dove trascorse alcuni difficili anni.
Rientrato di nuovo a Roma, ottenne nel 1593, per la protezione di F. Zuccari ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] politico generale e nella stessa tragica situazione interna di Roma, retta allora in nome di Arnolfo re di Germania eum subisse Formoso", afferma Flodoardo. Stando agli atti del concilio romano dell'898 (costituzione III), questo presbitero dai dubbi ...
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BALDOVINI (Baldini), Belisario
Giuseppe Alberigo
Nacque a Montesardo (Terra di Lavoro) nei primi decenni del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,ottenne di divenire arciprete di S. Michele Arcangelo [...] Dal marzo del 1562 intervenne all'ultimo periodo del concilio di Trento giungendovi col modesto seguito di cinque solo nel 1586 con l'intervento di un vicario apostolico inviato da Roma, il quale confermò nei suoi diritti il vescovo.
Il B. morì ...
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ALTAVILLA, Roberto d'
Raoul Manselli
Figlio di Goffredo, conte di Capitanata, uno dei fratelli A., ci è noto solo dal 1064, quando, seguendo le direttive espansionistiche paterne, cominciò ad operare [...] S. Clemente, specialmente dopo la morte dell'abate Berardo nel 1072; nè fu fermato dalla scomunica lanciatagli da Gregorio VII al concilio di Roma del 25 febbr.-1 marzo 1075. Mantenne poi l'assedio d'Ortona e batté le forze collegate di Trasmondo III ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per chiudersi. Ancora nel settembre 1301 vi è chi scrive da Roma che i desideri del re di Francia sono ordini per il papa di Francia, B. VIII, se costretto, deporrà Filippo IV. Il concilio non è rinviato: si terrà, e chi non verrà sarà deposto.
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] santa fede", aggiungendo di venerare anche il V concilio con la relativa condanna delle opere di Ibas, Teodoro , Paris 1986-90; Omelie su Ezechiele, a cura di V. Recchia, I-II, Roma 1992-93 (Opere di Gregorio Magno, III, 2). Moralia in Job, a cura di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] . Le voci relative a cupe tragedie famigliari rapidamente diffuse dalle cerchie dei fuorusciti fiorentini residenti a Roma, recepite negli ambienti del concilio tridentino, e di qui propagate altrove, rivelano soltanto l'ostilità di cui era ancora ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...