GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] 30 nov. 1215 G. fu presente al concilio Lateranense dove intervenne in difesa di Federico contro 167, 190, 193, 200 s., 203, 246, 262, 605; Codex Astensis…, a cura di Q. Sella, Romae 1880, docc. 19, 31, 34-45, 50 s., 64 s., 76, 140 s., 183 s., 187 s ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] come si è visto, l'elezione di Niccolò II a Siena nel dicembre 1058, Roma fu attaccata ed occupata il 24 genn. 1059dopo sanguinosi combattimenti: B. X, che in un concilio tenutosi a Sutri era stato condannato, si rifugiò dapprima a Passarano (Tivoli ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] probabilmente la tendenza romana, confermata dal secondo concilio di Lione (1274), di convogliare in ogni . Orioli, L'eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, II, L'eresia dolciniana, Roma 1975; Id., Il mistero D., in Fra' D. Nascita, vita e morte, cit ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] anno in cui fu anche inviato da Firenze come oratore al fallito concilio di Pisa, Nel 1512 si recò come oratore presso Gastone di Foix , il C. sostenne l'opportunità di rompere i legami con Roma, anche a costo di dovere cacciare di nuovo i Medici. ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] ibid. 1652, coll. 836-837; A. Ciaconius, Vitae et res gestae pontilicum Romanorum..., III, Romae 1677, pp. 295-296; A. Sforza Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Roma-Milano 1717, pp. 119-120; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1 ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] seguire le indicazioni papali.
Nel 1619, infine, un nuovo concilio fu indetto a Goa dal da Sà per indagare ulteriormente, , III (1926), pp. 38-51; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930, pp. 261 ss.; A. Brou, R. D., Paris 1935; J. Castets, ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] volta il 2 novembre a Cluny. Nello stesso mese partecipò al concilio di Clermont e il 20 genn. 1131 alla consacrazione di un a inviare presso il re un cardinal legato e il console di Roma, per trattare una nuova pace.
Come il Regno di Sicilia anche ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] . Pericle Felici (1911-1982), il futuro segretario generale del concilio Vaticano II. Non è casuale che i suoi compagni lo in seguito a una precisa richiesta del cardinale Poletti, vicario di Roma, il quale gli fece notare che la sua presenza in quel ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] un verdetto mostra che l'E. preferiva la conciliazione alla possibilità di uno sviluppo separato. Accanto alla in cui assunse lo pseudonimo di Occupato. Del resto egli soggiornò a Roma, dove conobbe L. Allacci e fu amico e commensale del cardinale B ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] rinunciare in avvenire a procedure illecite nelle ordinazioni dei chierici.
G. fu presente una seconda volta a Roma nel 1060, durante un concilio in cui Arialdo, anch'egli recatosi presso il pontefice, lo accusò di essere stato eletto simoniacamente ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...