CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] , aveva preso parte ai lavori del VI concilio ecumenico. Sapendo - come è molto probabile 58, 85, 89, 107; Id., Appunti per la storia del Senato di Roma durante il periodo bizantino, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, XX (1951 ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] (aprile 1409) fu inviato a Pisa presso i cardinali riuniti in concilio, per indurli ad accordarsi con Ladislao, protettore di Gregorio XII; cose d'Italia; nè miglior esito ebbe la missione a Roma presso Martino V (giugno 1424), essendo il papa ostile ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] Mileto (23 febbr. 1508). Nel 1512 partecipò al V concilio lateranense.
Leone X lo nominò, in occasione della grande creazione che il D. fosse uno dei primi cardinali a tornare a Roma (il 17 sett. 1528), dimostra la fiducia nutrita nei suoi confronti ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] ; inoltre, quando Innocenzo si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure per recarsi al concilio di Lione del 1245, al quale era stato espressamente chiamato. Né aumentò la sua attività ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] obbedienze e poi, il 25 marzo del 1409, all'apertura di un concilio in Pisa il cui scopo era quello appunto di riportare l'unità Chiesa. Il IO ottobre le truppe alleate erano davanti a Roma, ove i soldati di Ladislao s'erano fortificati; la parte ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] Savoiardi e Piemontesi nello Stato sabaudo (1418-1601), I, 1418-1536, Roma 1962, pp. 44-135; Marie José de Savoie, La maison de Savoie 219 s.; E. Mongiano, Da Ripaille a Losanna: papa del concilio o duca di Savoia?, in Amédée VIII - Félix V premier ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] ragioni di stirpe e di cultura, fosse in grado di conciliare agli interessi dei Goti i sentimenti e le speranze del , L'Eglise au VI siècle, Paris 1925, pp. 142-145; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] il conflitto tedesco e dichiarato deposto Ottone IV dal concilio lateranense, Federico II fece condurre C. e il figlio , e fu incoronata imperatrice da Onorio III in S. Pietro a Roma il 22 nov. 1220. Approfittò del suo primo incontro con Onorio ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] allo stato religioso.
Il 10 nov. 1574, l'A. dovette seguire a Roma l'ambasciatore del duca di Savoia, il conte Madruzzi, ed ebbe così modo di degli aspiranti al sacerdozio, secondo le disposizioni del concilio di Trento, e si adoperò con ogni mezzo ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] sempre al seguito dello zio, che compare tra i partecipanti al concilio a partire dal 2 aprile, si recò a Basilea. Qui , II, Città del Vaticano 1946, p. 86; I. Tassi, Ludovico Barbo, Roma 1952, pp. 14, 22, 126, 155; G. Zippel, Lorenzo Valla e ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...