ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] in meno di cinque mesi 14 inni, 4 motetti e 3 messe "necessarie alla cappella" e "che sono secondo la forma del concilio di Trento". L'A. morì a Roma tra il 26 e il 31 marzo del 1571 e dal 1º aprile l'incarico di maestro della Cappella Giulia venne ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] incardinato nel clero vaticano (e più tardi in quello diocesano di Roma) iniziando a svolgere un’attività di tipo pastorale presso la che «alla lettura (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire uno spirito di riforma. Alla de-lineazione ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] poco prima della morte (2 ag. 1865), il mandato di recarsi a Roma per richiedere a nome dell'istituto una missione in Africa. E in Africa Africae Centralis presentato dal C. ai padri del concilio Vaticano I; intervento unico nel suo genere. Un ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] (Giovanni IX aveva ribadito la validità della norma al concilio di Ravenna, nell'898). D'altra parte anche prima Guido di Toscana riuscì a sconfiggerli e a far fuggire Pietro di nuovo a Roma, dove fu ucciso, mentre pochi mesi dopo, fra il maggio e il ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] " della polifonia - che, secondo la leggenda, il concilio di Trento avrebbe voluto bandire dalle chiese - e ; Per la ss.ma Vergine Maria; La Vergine concetta (G.B. Duranti; Roma, casa del cardinale J.E. Nidhard, 1674); Il Clodoveo; S. Ginesio; ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] interessi ortografici e sollecitandolo ad intervenire ad un concilio di letterati italiani in materia di lingua da D. Maestri, Torino 1970; delle Novelle, a cura di E. Ragni, Roma 1971; delle Opere, a cura di D. Maestri, Torino 1977; del ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] pp. 43-68; una successiva edizione, esclusivamente dedicata alle notizie riguardanti il concilio di Firenze-Ferrara, in Concilium Florentinum…, a cura di G. Hofmann, III, 2, Romae 1951, pp. 31-40). Degli anni intercorsi dall'inizio dello scisma all ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] F. visse quasi sempre in Sicilia, tranne brevi soggiorni a Roma (come nel 1535 quando vi conobbe Paolo Giovio e nel 1558 storia, p. 19), risolvendosi in un invito a sottoporre al concilio la vertenza sulle "abusioni" delle varie chiese locali, poiché ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] decadenza della Chiesa milanese dalla morte di s. Carlo all'epoca di Federico Borromeo. Nel VII concilio provinciale milanese del 1609 fu eletto a patrocinare in Roma la causa di canonizzazione di Carlo Borromeo: fu l'ultimo servizio che il B. offrì ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] tutti tedeschi - che sostituivano quegli usciti dalla nobiltà romana. Già ai primi di gennaio 1047 C. II presiedette a Roma un primo concilio per discutere la riforma della Chiesa. Il decreto contro i simoniaci, per la verità abbastanza cauto per non ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...