BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] . Natale, La Felice Società dei Balestrieri e dei Pavesati a Roma e il Governo dei Banderesi dal 1358al 1408,ibid., LXII P. Ourliac, L'Eglise au temps du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), Paris 1962-64, I, pp. 66-118 (con bibliogr ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Verospi, fu nominato prefetto della congregazione del Concilio. Già da alcuni anni era membro delle L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1961, pp. 1-307; Y.-M. Bercé, Troubles frumentaires et pouvoir centralisateur: ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] per sola fede. Inviato nell'aprile del 1545 a Trento come segretario del concilio, il Beccadelli, che riprenderà le sue funzioni di precettore a Roma nell'ottobre. avrebbe dovuto essere sostituito da Adamo Fumano, proveniente dalla cerchia di ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] , fu ricevuto da Enrico II, al quale espose gli scopi ufficiali della sua missione: l'intenzione del papa di convocare un concilio a Roma e la sua volontà di incoraggiare le trattative di pace tra Enrico II e Filippo II. A partire da questo momento ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di un'adeguata conoscenza dell'arabo, e nel 1517 il giovane monaco maronita Elias bar Abraham, giunto a Roma due anni prima quale delegato al concilio lateranense, finiva di trascrivere per E. un prezioso psalterio siriaco. Quanto all'ebraico, E. ne ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] dell'853 era a Chiusi (ibid., col. 1018). Dopo due inviti a comparire in giudizio, rimasti senza risposta, A. venne scomunicato da un concilio tenutosi a Roma il 16 dic. 850 (Am. Bert., pp. 92 s.). A Ravenna, in San Vitale, il 29 maggio 853, e a ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ammonimenti del pontefice. Allora A. intervenne e chiese che si soprassedesse per la decisione. Dopo il concilio, A. accompagnò il papa a Roma, ove dopo qualche tempo apparve Guglielmo Warelwast, per sostenere la causa del suo sovrano. Il pontefice ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] il Campiani, più invisi alle gerarchie ecclesiastiche e alla Curia di Roma per le loro discussioni in tema di infallibilità del papa e di autorità del concilio, il bando decretato contro qualsiasi manifestazione che potesse dare adito a sospetti ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] successivi della sua infanzia: nel 1527,in seguito al sacco di Roma, a Firenze scoppiò una rivolta contro il dominio mediceo e C Francesco II. Riuscì ad indurre i calvinisti a parteciparvi. Il concilio nazionale si riunì dal 31 luglio al 14 ott. 1561 ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] eresia, sempre per il nome di Gesù, per cui fu convocato a Roma da papa Martino V.
Il processo contro B., al quale non erano l'appoggio del papa, pensarono di giovarsi ai loro fini del concilio di Basilea, allora in pieno svolgimento; si parlò di B. ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...