BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] Selvaggio, notizia secondo la quale il B. avrebbe partecipato al concilio di Basilea, non trova conferma nelle fonti in nostro possesso. p. 90; E. Besta, A. B., in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, p. 136; A. Amanieu, Andreas Siculus, in Dict. de droit ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] Imola e di Cervia.
Nel 1605 Alfonso tenne un concilio provinciale e convocò sinodi diocesani nel 1599, 1600, 1601 , pp. 32-33; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti, vol. II, Roma 1967, pp. 67-71; L. Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di Bologna ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] , in Quellen und Forsch. aus ital. Arch. und Bibl., XVI (1914), p. 132; Acta Camerae Apostolicae... de concilio Florentino, a cura di G. Hofmann, II, 1, Romae 1950, docc. 33, 36; P. Bracciolini, Lettere, a cura di H. Hart, III, Firenze 1987, pp. 95 ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] e dei consoli di Narbona, e riconciliò tutti con la Chiesa di Roma. Nello stesso tempo ottenne la liberazione di Giacomo d'Aragona; e con lui partì, poco dopo la conciliazione di Narbona, per l'Aragona. Il C. accompagnò il giovane sovrano fino ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] occupò vari uffici in Curia: fu membro delle congregazioni del Concilio, dei Riti, della Fabbrica di S. Pietro, della Consulta Studi, e protettore di un gran numero di istituzioni.
Morì a Roma il 12 febbr. 1858. Celebrate le esequie nella chiesa di S ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] XXIII e Gregorio XII, secondo le decisioni del concilio di Costanza, Amedeo VIII, dopo avere seguito il L. Marini, Savoiardi e Piemontesi nello Stato sabaudo (1418-1601), I (1418-1536), Roma 1962, pp. 10, 23, 46, 47; Marie José, La Maison de Savoie. ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , ancora sprovvisto di stampatore quando una nuova sessione del Concilio stava per aprirsi, e chiese loro di trasferire ivi l V, la presa di Cuneo, il ritorno dell’Inghilterra a Roma, le nozze di Filippo di Spagna). Particolare rilievo rivestono nel ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] poi, di Gregorio XII, che già si era mosso da Roma giungendo fino a Lucca, resero vane tutte queste trattative che avrebbero mezzi per por fine allo scisma e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come fu quello che si adunò a ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] partecipò in qualità di avvocato concistoriale al concilio di Ferrara; e tra gli avvocati concistoriali P. Egidi, Necrologi e libri affini della provincia romana, I, Roma 1908, pp. 380, 484; Gasparis Veronensis Degestis tempore pontifici maximi ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] . Clemente XII lo chiamò a far parte delle congregazioni del Concilio, di Propaganda Fide e dei Vescovi e Regolari. Il 16 Coimbra 1915, pp. 92-103, 706; L. von Pastor,Storia dei papi, XV, Roma 1933, pp. 440, 441, 548-554, 649, 716, 717, 719; H. Kramer ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...