DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 1423 venne inviato da Martino V a Pavia a presiedere il concilio che doveva colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto duramente con i Priori perugini che non intendevano consegnare a Roma il monaco Angelo di Pascuccio. Nello stesso anno il ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 1409 fu inviato a Pisa ove il 25 marzo si aprì il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e I. ebbe un avvio favorevole. Il 19 ottobre era già in Roma; con l'appoggio dei nobili esautorò il governo popolare e ne ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] E. Codignola, Firenze [1942], pp. 82 s.; A. van Hove, Prolegomena, Malines-Roma 1945, pp. 540-48; M. R. Gagnebet, L'origine de la jurisdiction collegiale du corps épiscopal au concile selon Bolgeni, in Divinitas, V (1961), pp. 456 s.; G. Alberigo, Lo ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] era già avvenuto in negli anni precedenti, simpatia per il concilio. Ciò che ebbe un effetto negativo per l'andamento della de 1466 a 1521, I, 1466-1486, a cura di J.F. Alonso, Roma 1963, pp. 414-427, 429-431, 435 s., 455; J. Petersohn, ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , Napoli 1895, p. 26; C. Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, III, Roma 1896, pp. 437 s., 653 s.; IV, 1, ibid. 1905, pp. 255 s.; H. Finke, Acta concilii Constanciensis, I-IV, Münster i.W. 1896-1928, ad indices; P.M. Baumgarten, Untersuchungen ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] privilegi papali e nel novembre successivo prese parte al quarto concilio lateranense. Alla fine di febbraio o inizio marzo 1216 la Vergine, e gli è stato attribuito anche un distico satirico su Roma. Tuttavia l'E. deve la sua fama non tanto a questi ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] Concilium Florentinum. Documenta et scriptores, II, 2, Roma 1944, p. 4; Missiva domini Pauli de Dotis 492 s.; F. Dupuigrenet Desroussilles, L'Università di Padova dal 1405 al concilio di Trento, in Storia della cultura veneta, III, 2, Vicenza 1980, ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] ecclesiastico, LXXXII (1971), pp. 5-50; Tradizione e innovazione della Chiesa dopo il concilio, in La Chiesa dopo il concilio. Atti del I Congresso di diritto canonico, Roma 1970, I, Milano 1972, pp. 41-56.
Componente della delegazione italiana per ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] capitanato a Candia: Ibid., b. 28s, n. 18a; sull'ambasceria a Roma del 1523, un sommario del viaggio, probabilmente del collega Pietro Pesaro, in Storia della cultura veneta, 3, I, Dal primo Quattrocento al concilio di Trento, Vicenza 1980, p. 121. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] senza essere citato.
Altri trattati da ricordare sono il De concilio et eius auctoritate, il De conscientia, il De ordinibus ecclesiasticis e società nell'Italia medievale. Studi per P. Brezzi, Roma 1988, pp. 795-809; C. Storti Storchi, Aspetti ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...