GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] s. Caterina da Siena, ibid. 1922; S. Francesco d'Assisi, Roma 1926) a una risoluta battaglia civile per la libertà e la democrazia religioso ed ecclesiale che trovava espressione nel Concilio Vaticano II. Le insegne dell'ordine cavalleresco ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] Cursore Cristiano di Antonio Ulstio; il Concilio, ovvero consiglio e consiglieri del prencipe pp. 93-200; Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, a cura di S. Bongi, Roma 1890, ad Indices; M. Maylender, Storia delle accad. d'Italia, Bologna 1929, III, ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] a Giuliano de' Medici risponde ad un calcolo diplomatico. Già nel 1512 l'E. aveva accompagnato a Roma Alfonso d'Este che cercava una conciliazione con Giulio II; e sempre nello stesso anno s'era recato ad Urbino per dissuadere Francesco Maria Della ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] dibattiti attuali particolarmente vivaci nel clima del concilio Vaticano II. Tuttavia l'insistenza su contrappunto sopra il canto fermo, I, Bologna 1774, pp. VIII ss.; Efemeridi letterarie di Roma, III (1774), pp. 89 ss., 97 s., 105 ss., 113 s., 356 s ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] da una sorella (1, 5); un'elegia di quaranta versi che accompagna una Dictio in cui evoca il suo rientro dal concilio di Roma (1, 6). Testimonianza di una più alta ambizione letteraria sono due poemi: l'epitalamio per le nozze del suo parente Massimo ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] col viaggio de l'Inferno. Aggiunte le proposizioni del medesimo da disputare nel Concilio di Trento ..., s. d., con la falsa indicazione di luogo in colophon: "Stampatoa Roma, nella botega di Pasquino, a l'istanza di Papa Paulo Farnese con gratia ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Firenzuola, informava il Savonarola su ciò che avveniva a Roma, prestandosi anche a far da intermediario quando il frate si rivolse ad alcuni cardinali per la convocazione di un concilio straordinario.
Alla fine del dicembre 1497 a successore del ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] ma la sua speranza e la sua fede sono nel concilio, che "riformerà, repararà, instaurerà il vivere cristiano, sì A. Blado e B. Platina, in Miscell. bibliogr. in mem. di don T. Accurti, Roma 1947, pp. 49 s.; G. Rossini, Fra' S. da C., in Atti e mem. ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] poi, per errore, allo stesso B. (van Gulik-Eubel, III, p. 39).
Qualche anno dopo la chiusura del concilio, nel 1566, a Roma si insistette molto perché il B. assumesse personalmente il governo del patriarcato, ricevendo nel contempo il cardinalato; ma ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] il 5 ott. 1418 a Milano, durante il viaggio di trasferimento a Roma.
Nel 1422 il D. fu nominato podestà di Treviglio per il sono fra loro indissolubilmente legati da una legge che tutti li concilia, e questa legge è proprio la "modestia". Da essa ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...