LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di sconfessare il "conciliabolo" di Pisa-Milano, prescrivendo al clero di Francia di recarsi a Roma per partecipare al concilio Lateranense V.
Nell'VIII sessione del concilio (19 dic. 1513), in cui si annunciò che lo scisma gallicano era stato sanato ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] ad cultum Dei servientes".
Probabilmente il B. si trattenne a Vercelli per alcuni mesi, forse fino alla vigilia del Concilio lateranense IV apertosi a Roma il 1º nov. 1215; il suo nome figura nella lista dei padri conciliari tra i cardinali preti.
Se ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di Grado trovarono contro le sopraffazioni di questa insolente avanguardia di Germania un appoggio nel papa di Roma". Nel concilio del 1044 furono presenti 17 vescovi e numerosi abati; un numero particolarmente elevato e difficilmente raggiunto in ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] re franco. Due legati, l'arcipresbitero Pietro e l'abate del monastero greco di S. Saba, in Roma, rappresentarono effettivamente la persona del papa al concilio di Nicea (VII ecumenico, Il Niceno; 24 sett.-23 ott. 787), che deliberò il ristabilimento ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] ad apertura della prima sessione del V concilio Lateranense. E intanto detto e ridetto il Caproni, Udine 1995, ad ind.; Storia di Venezia, IV, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, pp. 490, 694; V, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, ibid. 1996, p ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] la perdurante antitesi con l'etica cristiana restaurata dal concilio di Trento; l'opera, dedicata a Carlo Emanuele . stor.-bibl. subalpino, XXXV (1933), pp. 321-340; F. Chabod, G. B., Roma 1934, pp. 195 ss., 207, 209 s., 213 ss., 227 ss. (rist. in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] cit., pp. 194-248. Altre fonti: S. Baluze, Concilia Galliae Narbonersis, Paris 1648, pp. 68-81; App., pp. 29, 148 s.; A. Theiner, Codex diplom. Dominii temporalis S. Sedis, I, Romae 1861, pp. 166-170 nn. 310-318; G. Del Giudice Codice diplom. del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] causa publica et ottenuta come si vede nel card.l Morone quando andò al Concilio et nel card.l Bellay" (ibid., 18 febbr. 1611), e forse non gradiva una così prolungata assenza da Roma, del tutto inusuale nella sua carriera di Curia. Il 5 ag. 1611 il ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] laica e priva di ordinazione ecclesiastica, che il concilio in corso si adoperava appunto ad assorbire e Curia la quale proibì la passeggiata di F. con i discepoli per le vie di Roma - che veniva sentita come un modo di "far setta" e attribuire a F. ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] del progetto della pubblicazione delle opere del Pole, interrotto dalla partenza del Seripando per il concilio. Nel settembre del 1562 lasciò Napoli. Si fermò a Roma un intero anno, fino all'autunno del 1563. Ogni diffidenza nei suoi confronti era ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...