GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] causa publica et ottenuta come si vede nel card.l Morone quando andò al Concilio et nel card.l Bellay" (ibid., 18 febbr. 1611), e forse non gradiva una così prolungata assenza da Roma, del tutto inusuale nella sua carriera di Curia. Il 5 ag. 1611 il ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] secondo piano il viaggio in Italia, spingeva alla conciliazione con Francesco I, esigendo la sola Borgogna in gran cancelliere di Carlo V, catalogo a cura di L. Avonto - M. Cassetti, Roma 1984; F. Cantù, M. A. di G. tra vecchio e nuovo mondo. Studi ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Santa Fiora inviava istruzione al D. sull'iniziativa di pace tra il re e l'imperatore intrapresa da Roma come unico preludio possibile al concilio e all'estirpazione dell'eresia.
In una lettera del 14 nov. 1546 troviamo la conferma del peggioramento ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] singole diocesi, approvati in Italia dopo il concilio, quelli di S. Barbara furono preceduti di Mantova, in Le opere complete di G. Pierluigi da Palestrina, XVIII-XIX, Roma 1954, pp. IX-XXVI; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] un ruolo che lo pone come il primo momento del "gallicanesimo": la Chiesa di Francia contrapposta alle disposizioni di Roma. Questo concilio emette la condanna per Arnolfo di Reims, per Carlo di Lorena (finiscono in carcere entrambi ad Orléans) e ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] ora che si rimproverava ai Colonnesi di essere tra i fautori del sacco di Roma. La C., dati i buoni rapporti con il papa, tenta più volte una conciliazione, anche favorendo il matrimonio tra il nipote Fabrizio e Vittoria, figlia di Pier Luigi ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 1813; J. Masdeu, Lettere sette al F. sulle antiche iscrizioni romane ne' recenti scavi rinvenute, Roma 1813; Id., Riflessioni pacifiche dirette a conciliare le contrarie opinioni de' chiarissimi antiquarii Lorenzo Re e C. F. intorno all'arena del ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] teneva nelle sue mani il futuro della Chiesa al concilio di Costanza; la Francia, inoltre, cercò subito di cura di C. Corvisieri, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], VII, Roma 1890, pp. 16-40; J. Zurita, Anales de la Corona Aragón, a cura di ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] Polibio (200-120 a.C.), storico greco vissuto a Roma, riprenda la teoria platonico-aristotelica delle forme di governo proprio potere spirituale e non rispetta né le prerogative del Concilio né quelle dell'imperatore, sia per designare l'imperatore ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] rapporti di amicizia. Dal 1911 al 1914 il F. fu a Roma per conto della Società romana di storia patria, due anni come XIV), metterà capo fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il concilio di Costanza" (cap. XV). In sostanza, come il F. scriverà ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...