BARRIS (Barre), Guglielmo de
Ingeborg Walter
Milite, consigliere e familiare di Carlo I d'Angiò, fu nominato nell'ag. 1272 "capitaneus generalis in partibus Achaye" con l'incarico di sostituire il maresciallo [...] per gli ambasciatori bizantini che si recavano al concilio di Lione. Peraltro gravi difficoltà finanziarie si opposero 24 ottobre 1275, durante la seconda senatoria di Carlo d'Angiò a Roma (1268-78), il B., che in questo periodo era stato anche ...
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BOLOMIER, Antonio
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque negli ultimi anni del sec. XIV a Poncin nell'Ain da Henri e Anne de Rossillon. È noto soprattutto come fratello di Guglielmo [...] nei negoziati intavolati da Amedeo VIII con il concilio di Basilea e con il papa Eugenio IV. La Repubblica di S.Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 433; L. Marini, Savoiardi e Piemontesi nello stato sabaudo, I, Roma 1962, ad Indicem. ...
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CARAFA, Tommaso
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque verso la metà del sec. XIV da Giovannello e da Mariella Mariscalchi ed ebbe tre fratelli, Antonio, Gurrello e Niccolò.
Nel 1390, [...] di quella città. Parecchi anni dopo, nel 1413, mentre Ladislao, occupata di nuovo Roma, la consegnava al saccheggio dei soldati, e quando stava per essere annunciato il concilio che l'anno seguente avrebbe finalmente posto fine allo scisma, il C. era ...
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ALTAVILLA, Roberto d'
Raoul Manselli
Figlio di Goffredo, conte di Capitanata, uno dei fratelli A., ci è noto solo dal 1064, quando, seguendo le direttive espansionistiche paterne, cominciò ad operare [...] S. Clemente, specialmente dopo la morte dell'abate Berardo nel 1072; nè fu fermato dalla scomunica lanciatagli da Gregorio VII al concilio di Roma del 25 febbr.-1 marzo 1075. Mantenne poi l'assedio d'Ortona e batté le forze collegate di Trasmondo III ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] dei canoni arabi del concilio di Nicea, dagli atti del concilio di Nicea e da quelli del primo concilio di Milano.
Fu probabilmente qui l'ipotesi che il B. vivesse allora a Roma e avesse una posizione nel governo ecclesiastico - sulla possibilità ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] come si suppone, nel 745,allorché vi si tenne un concilio. Nel 743, preparandosi Liutprando, re dei Longobardi, a A. morì di febbri sul finire del 753.Il corpo fu traslato a Roma sotto Paolo I e sepolto nel Vaticano.
Bibl.: L'elenco completo delle ...
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ALBERICI, Nuvolone (Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus)
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(Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus). Genovese, fratello di Ottobono, nel 1158 fu console dei placiti; nello stesso anno compare come socio in una società [...] accompagnò a Roma l'arcivescovo di Genova, Ugo, che si recava al concilio convocato da . 11, 13, 19, 42; Il cartolare di Giovanni Scriba, a cura di M. Chiaudano, I, Roma 1935, in Regesta Chartarum Italiae, XIX, pp. 20, 43, 145, 173, 178, 210, 213, ...
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ADELGONDA (A. Augusta Carlotta) di Wittelsbach, duchessa di Modena
Franco Violi
Sestogenita di Luigi I, re di Baviera, e di Teresa Carlotta di Sassonia Hildburghausen, nacque a Würzburg (Alta Baviera) [...] che avevano fino all'ultimo seguito la sorte della dinastia. Nel febbraio 1870 i duchi si recarono a Roma per assistere alle adunanze del concilio ecumenico.
Mancatole il 20 nov. 1875 il marito, ultimo erede della casa d'Austria-Este, non essendole ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglioni Fortera, Baglione d'Andrea Baglioni, Baglione di Fortera de' Baglioni)
Riccardo Capasso
Appartenente alla famiglia dei Baglioni di Perugia, figlio di Andrea, nacque con ogni [...] donde fece ritorno il 6 luglio dello stesso anno; di nuovo a Roma nel 1432 ed, infine, nel 1442, ancora presso Eugenio IV, allora a Firenze per il concilio). Altre notizie inerenti al B. sono quelle del 1431, quando fu eletto tra i priori della città ...
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ALTAVILLA, Guglielmo d'
Gina Fasoli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua seconda moglie Fressenda, venne in Italia con i fratelli Maugerio e Goffredo solo dopo la morte dell'omonimo fratellastro [...] nei luoghi, per mancanza di fonti.
In occasione del concilio di Melfi (1 ag. 1067), fu scomunicato da ; Amato di Montecassino, Storia de' Normanni,a cura di V. De Bartolomaeis, Roma 1935, in Fonti Per la Storia d'Italia,LXX VI cfr. Indice;F. ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...