Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] la reazione violenta della maggioranza dei vescovi ispanici è consentita dall’assenza, come a Roma, di un ordo sociale definito103. Come i Padri del concilio di Saragozza, anche Girolamo avrà certamente la meglio, ma le pratiche ascetiche ‘familiari ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] moderna, a cura di G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, Roma-Bari 1994, pp. 419-452; G. Orlandi, La missione popolare: strutture e contenuti, in La predicazione in Italia dopo il Concilio di Trento tra Cinquecento e Settecento, Atti del X Convegno di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] commentò: «Questo è possibile per la prima volta dall’antica Roma. E la gioia di questa nuova realtà fa pulsare le vene di aprire una riflessione sulle sorti che le innovazioni del concilio (comprese quelle che riguardavano il ruolo del laicato) hanno ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XVI, 3, Roma 1934, ad indicem.
G. Ceccarelli, I Braschi, ivi 1949.
D. Est, Torino 1984, ad indicem.
Atti e decreti del concilio diocesano di Pistoia dell'anno 1786, II, Introduzione storica ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] annum’ dopo Pentecoste, pp. 260. Successivamente: Messale Romano riformato a norma dei decreti del concilio Ecumenico Vaticano II [Conferenza Episcopale Italiana], Roma 1973, pp. LXIII + 822; Città del Vaticano 21983, pp. LXXV + 1152 [Decreto, 15.08 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di Costantino, la concessione della libertà religiosa, il concilio di Nicea, la costruzione delle chiese e la 24 F. Floris, s.v. Giudici, in La grande enciclopedia della Sardegna, V, Roma 2002.
25 I condaghi di S. Nicola di Trullas e di S. Maria di ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , trova origine nelle contrapposte posizioni di principio esistenti sia a Roma che a Venezia; in particolare, per quanto concerne la posizione di Roma, esse riguardarono, dopo il concilio di Trento, più insistenti pretese circa la rivendicazione e la ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] questione ariana. Il terzo libro è dedicato al concilio di Nicea, alla costruzione di chiese a Gerusalemme III e IV secolo, in Id., Magister ecclesiae. Il dibattito su Origene fra III e IV secolo, Roma 2002, pp. 9-31.
81 Eus., h.e. VI 2,14; 4,3; 14,10 ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] »84.
Si potrà forse dire che tutto ciò era già nella fisionomia ambigua del papa e della Chiesa di Roma nello specchio del concilio Vaticano I, annunciato nello stesso momento in cui Pio IX pubblicava l’enciclica Quanta cura e il Syllabus errorum ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] era segnalato il Boncompagni - che il papa si sarebbe ricordato di loro al momento opportuno.
Rientrato a Roma dopo la conclusione del concilio (5 dic. 1563), il Boncompagni fu chiamato alle dirette dipendenze del cardinale nipote: il 12 marzo 1565 ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...