Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] , mentre maggiori consensi ha ottenuto l’ipotesi di una consuetudine per la quale il vescovo di Roma partecipava direttamente solo ai concili che si svolgevano nella città103. Tuttavia, anche in questo caso si tratta di una spiegazione che ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] »65, figlia del clima di apertura varato dal Concilio Vaticano II, che ha attraversato e ha vissuto il 15 dicembre 1993 si inaugura il primo Club forzista a Milano, e a Roma in via dell’Umiltà (la stessa della sede del vecchio Ppi sturziano) si ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] . La memoria dei vescovi persiani che partecipano al concilio di Nicea (325) e di Gerusalemme (335) III, L’ecumene romana, VII, L’impero tardoantico, a cura di G. Traina, Roma 2010, pp. 289-359, in partic. 305-316.
2 Iscrizione di Narseh a Paikuli ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] agire con troppa esitazione. In occasione del concilio di Nicea, conscio degli errori del passato, .
31 S. Mazzarino, Aspetti Sociali del IV secolo. Ricerche di Storia Tardo-romana, Roma 1951.
32 J. Vogt, Constantin der Große, cit., pp. 234 e 242.
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] W. Drijvers, Helena Augusta, cit., p. 49.
69 CIL VI 1136 di Roma e CIL IX 2446 di Saepinum, dedicate a lei non ancora Augusta; CIL VI che le origini ebraiche di Elena mal si concilierebbero con l’antisemitismo di varie misure legislative ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ’8 dicembre 1869, con la presenza di più di 700 vescovi convocati a Roma da tutto il mondo (anche se con larga prevalenza europea e italiana), si apriva il concilio Vaticano I. Inizialmente ispirato a un vivace dibattito interno, vide la costituzione ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] dell’onestà critica delle fonti. Il tentativo di conciliare questi due aspetti all’interno della sua opera porta ., Storiografia dell’Umanesimo in Italia da Leonardo Bruni ad Annio da Viterbo, Roma 2003, pp. 360-371 da cui si cita; P. Prodi, Vecchi ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] -11 maggio 1996), 2 voll., Roma 1997; K. Baus, Il clero nella Chiesa imperiale, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, II, L’epoca dei Concili (IV-V secolo), Milano 1977, pp. 295-315.
8 Cfr. T. Citrini, Presbiterio e presbiteri, II, Nella fucina ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , cfr. G. Miccoli, Sul ruolo di Roncalli nella chiesa italiana, in Papa Giovanni, a cura di G. Alberigo, Roma-Bari 1987, pp.175-209; sul concilio: G. Alberigo, Giovanni XXIII e il Vaticano II, ibidem, pp. 211-243. Più in generale A. Melloni, Papa ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XVI, 3, Roma 1934, ad indicem.
G. Ceccarelli, I Braschi, ivi 1949.
D. Est, Torino 1984, ad indicem.
Atti e decreti del concilio diocesano di Pistoia dell'anno 1786, II, Introduzione storica ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...