GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] volta dalla sua sede in seguito alla suddivisione della diocesi di Northumbria, andò a Roma nel 703 per appellarsi al papa. G. indisse un concilio a Roma per risolvere la spinosa questione, adottando anche in questa occasione un'accorta condotta ...
Leggi Tutto
BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] partecipò come procuratore del vescovo di Lérida al concilio di Basilea; vi fu incorporato come "vicarius Ilerdensis . Herre, Basel 1910, ad Indicem;L. v. Pastor, Storia dei Papi, II, Roma 1911, pp. 56, 58, 684; E. Göller, Zur Gesch. der Rota Romana, ...
Leggi Tutto
BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] ; nel 1633 fu membro della Congregazione del concilio. Ma soprattutto continuò ad attendere agli studi morì il 9 marzo 1657.
Fonti e Bibl.: Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo XVII, a cura di M. ...
Leggi Tutto
PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] 1443) e fu da questi creato nel 1438 notaio del Concilio di Ferrara e reggente della Penitenzieria apostolica. Nel frattempo ( , hommes, destins, a cura di A. Jamme - O. Poncet, Roma 2005, pp. 793-804 (anche in Id., Diplomatica pontificia e Umanesimo ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] di S. Eufemia, il 18 dic. 1504. Il C. rimase a Roma a svolgere le sue incombenze di funzionario di Curia e non si interessò Italia presenti all'apertura della prima sessione del V concilio lateranense convocato da Giulio II per promulgare una riforma ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] , L-LI, LVI, ad Indices; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, Roma 1960-1967, II, p. 263; V, pp. 73, 212, 229, 295 s pp. 506 s.; VI, p. 676; G. Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, pp. 50, 52, 54, 59, 69 ...
Leggi Tutto
ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] 20.000 fiorini). Nell'aprile 1555 fu inviato a Roma per congratularsi, a nome del re, col papa Marcello 392, 400, 411-413, 426, 447, 457; Th. Sickel, Zur Geschichte des Concili von Trient, Wien 1872, pp. 38-42; R. Holtzmann, Kaiser Maximilian II bis ...
Leggi Tutto
FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] imperatore, il 30 ott. 1119 a Reims, dove era riunito un concilio, scomunicò Enrico V e i suoi seguaci e quindi anche Filippo. p. 159; G. Buzzi, Ricerche per la storia di Ravenna e di Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Soc. romana di storia ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] sua capacità nei maneggi politici fu senza dubbio il senatorato di Roma, ottenuto da Eugenio IV il 5 dic. 1432 e protrattosi politica papale occupata nei gravissimi problemi suscitati dal concilio di Basilea e in quelli della complicata situazione ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] altri, specie ecclesiastici, che avevano partecipato al concilio tridentino, o che comunque avevano preso parte nel 1609, e quindi Margherita Madruzzo dalla quale ebbe numerosa prole, morì a Roma il 5 dic. 1620.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...