Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] . In tale concilio, tenutosi a Costantinopoli nel 553, in assenza del papa, la condanna era stata confermata. La reazione della cristianità occidentale fu violenta e le Chiese d'Africa, Illiria e Aquileia si separarono dalla comunione con Roma.
G. si ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] che la sua elezione era contraria al XV canone del concilio di Nicea (che proibiva ai vescovi il passaggio da 533, 554-66; VII, ivi 1973², pp. 23-31; P. Llewellyn, Roma nei secoli oscuri, Roma-Bari 1975, pp. 236-39; A. Lapôtre, L'Europe et le Saint- ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] gli fu comminata da papa Innocenzo IV nel 1245 durante il concilio di Lione. La guerra contro il Papato divenne sempre più aspra , 29 giugno-1o luglio 1995), a cura di P.M. Tropeano, Roma 1998, pp. 65-76; H. Houben, Sfruttatore o benefattore? Enrico ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] anni la tregua con i Longobardi, si trovava allora a Roma, dove era giunto per la solenne inaugurazione, nel Foro dei fatti confermava in tal modo l'opportunità dell'atteggiamento conciliativo nei confronti dei Longobardi, che, già propugnato a ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] . Nel giugno del 401 i vescovi riuniti in un concilio a Cartagine, constatando la difficoltà di reperire membri del di non accogliere i manichei che la lettera attesta essere presenti nella città di Roma (cfr. Appendix ep. 1, in P.L., XX, coll. 75 ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] di giustificarsi con il re di Francia, motivandogli nel 1240 le ragioni per cui non avrebbe tollerato la convocazione a Roma di un concilio per farlo deporre; e quando, nel 1241, la cattura dei prelati francesi diretti da papa Gregorio IX, da parte ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] favore di Federico, che il papa fece comunque condannare nel concilio di Lione come eretico. E, ancora nel 1246, l' religiosa, I, L'Antichità e il Medioevo, a cura di A. Vauchez, Roma-Bari 1993, pp. 347-373.
L. Canetti, L'invenzione della memoria. Il ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] in alcuna fonte. Nel corso del II concilio Lateranense (1139), il papa condannò lo scisma 383; S. Bernardus, Opera, a cura di J. Leclercq-H.M. Rochais, VIII, Romae 1977, epp. 213, 317; Chronica monasterii Montis Casinensis, a cura di H. Hoffmann, in ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] . Le dichiarazioni di voto sul problema della residenza dei vescovi rilasciate al concilio di Trento sono in: Concilium Tridentinum, VIII, Friburgi Br. 1919, ; Nunziature di Venezia, VIII, a cura di A. Stella, Roma 1963, ad Ind.; C. S. Cairns, D. B., ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] concessioni in materia liturgica gli scismatici lefebvriani scomunicati da Wojtyla, ha valorizzato il legame fra il Concilio Vaticano II e l’ultimo dei papi di Roma, che ne era stato l’ultimo padre.
Benedetto XVI, che aveva preso le distanze in modo ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...