Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] "titulus Apostolorum" ad opera di Filippo, già legato papale al concilio di Efeso e presbitero di quel titulus che in seguito fu l'Alessandro martire della via Nomentana con il vescovo di Roma, dandogli per compagni Evenzio e Teodolo, e per il ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] un "particolare merito nella riforma liturgica" scaturita dal concilio ecumenico Vaticano II: cfr. A. Fiecconi, .VV., L'opera di A. B. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Roma 1983 (contributi di G. Rumi, P. Gaiotti De Biase, M. Casella, A. ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] quelli della raccolta di un ipotetico concilio di papa Silvestro e di duecentosettantacinque vescovi , Il corpo di S. Sisto I papa e martire, rivendicato alla Basilica vaticana, Roma 1900; I. da Alatri, Alatri e il suo celeste patrono S. Sisto I ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] con competenze autonome ed essendo soltanto alla prima delegato il potere di emanare decreti in materia religiosa. Il concilio di Roma del maggio 495 aveva solennemente approvato l'atteggiamento di Gelasio I.Ma la gravità delle conseguenze che poteva ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] parte del nuovo imperatore Giustiniano II, il quale, a differenza del padre (Costantino IV), si dimostrò molto meno conciliante con la Chiesa di Roma. Il giovane Giustiniano II aveva inviato a G. una lettera, che però ricevette Conone, nella quale l ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] romana». L’organismo, variamente invocato già al tempo del Concilio Vaticano II, costituisce una novità assoluta dai tempi del eccellenti capacità tanto nei suoi incarichi in Curia a Roma quanto nelle missioni diplomatiche di cui era stato incaricato. ...
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TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] Cattolica", 75, 1924, pp. 44-5; J. Duhr, Le concile de Ravenne en 898. La réhabilitation du pape Formose, "Recherches de e imperatrice nel secolo IX, Benevento 1937, p. 58; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, p. 93; G. Fasoli, I ...
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vaticano II, Concilio
Ventunesimo concilio ecumenico convocato da Giovanni XXIII il 25 dic. 1961 con la costituzione Humanae salutis. Il concilio si svolse dall’autunno del 1962 all’inverno del 1965 [...] ; la morte del papa, il giugno 1963, interruppe i lavori. Il concilio fu riconvocato dal nuovo pontefice Paolo VI. Dal 29 sett. al 4 dic cristiane, le quali inviarono propri osservatori a Roma e che divennero oggetto specifico del decreto Unitatis ...
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Catari
L'eresia dei catari sembra sorta per infiltrazione in Occidente dei bogomili (dall'antico bulgaro bogumil, 'caro a Dio'), una setta presente in Tracia e in Bulgaria fin dal X secolo. Trovò un [...] gli eretici provenzali e italiani tennero un vero e proprio concilio a Saint-Félix-de-Caraman, presso Tolosa, in cui l'unica e vera Chiesa di Cristo, in contrasto con quella di Roma, che ne era invece la falsificazione e il tradimento. Si dividevano ...
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Urbano II
Papa (presso Châtillon-sur-Marne 1035-Roma 1099). Eudes (o Oddone, o Oddo) fu eletto papa nel 1088. Con l’aiuto dei normanni riuscì a imporsi sull’antipapa Clemente III. Riprese il programma [...] la questione delle investiture guadagnandosi l’appoggio di molti vescovi tedeschi e di alcune città lombarde. Nel 1095 convocò un concilio a Piacenza e un altro a Clermont-Ferrand in cui fu emanato l’appello al viaggio verso la Terrasanta che avrebbe ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...