Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] suo clero in seguito non fece che rafforzarsi e la minaccia su Roma assunse contorni più netti: prima della morte di Gregorio IX, per impedire che si tenesse un concilio convocato contro l'imperatore nel 1241 (due cardinali, tre arcivescovi e cento ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] alla 12 del quarto libro). Nel 1215 il IV Concilio del Laterano, convocato da papa Innocenzo III, aveva formulato di Anneliese Maier, a cura di Alfonso Maierù e Agostino Paravicini Bagliani, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1981, pp. 57-79.
‒ ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] nr. 288; cfr. Palladio, Dialogus 3, 22-33). I. fece pressione su Onorio, in visita a Roma nel 404 o 405, per indurlo a convocare un concilio e inviò anche all'imperatore Arcadio una delegazione di vescovi e presbiteri, tra cui il presbitero Bonifacio ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , in tale veste, presenziare all'ultima fase del concilio tridentino, ove giunse il 28 apr., quanto meno III, p. 210; Cat. dei mss. riguardanti la storia di Roma…, a cura di V. Forcella, V, Roma 1885, p. 143; L. Dolfin, Una famiglia ... i Dolfin..., ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] che segue, si rinvia a M. Simonetti, Studi sulla cristologia del II e III secolo, Roma 1993, pp. 109 segg.
19 Si rinvia per questo al contributo Il Concilio, cit.
20 La prima affermazione si legge nella lettera di Ario a Eusebio di Nicomedia, cfr ...
Leggi Tutto
Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] da un lato la Comunità di Sant’Egidio (nata a Roma nel 1968) e dall’altro il programma lanciato da Chiara J. Seguy, Les conflits du dialogue, Paris 1973.
13 Y. Congar, Diario del Concilio, cit., p. 69.
14 J. Isaac, Jésus et Israël, Paris 1953.
15 ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di pace del 1229-30. Nell'aprile del 1230 ricevette a Roma la sottomissione di un barone di Tolfa; si occupava dunque anche riferirono al C. che Innocenzo IV dopo la convocazione del concilio si era lasciata aperta la strada per un accordo con ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] crucesignati" domandavano al papa di recarsi in Oriente: cominciavano a manifestarsi i non previsti contrasti con Bisanzio. Il concilio di Roma del 24 aprile 1099, tenutosi a S. Pietro alla presenza di circa centocinquanta tra vescovi e abati, mostrò ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] 878 e dove, nell'agosto, a Troyes, riuscì a convocare il progettato concilio, andato però praticamente deserto (lo stesso Ludovico il Balbo arrivò in ritardo, malato), G. rientrò a Roma a mani vuote, scortato fino a Pavia da Bosone, conte di Vienne ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] di persone, sarebbe stata ancora rappresentata, più di un secolo dopo i fatti di cui ci si sta occupando, dal concilio di vescovi italiani riunito a Roma intorno al 370 da Damaso. Solo qualche anno dopo questa data si comincia a riscontrare anche a ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...