FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] venne inviato presso di lui, insieme con il prefetto di Roma Pietro di Vico. Nella seconda metà del 1212 F. venne vescovo inviato da Roma.
Ad ogni modo lasciò presto la sua sede per recarsi a Roma, dove prese parte al concilio lateranense IV aperto ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] successiva deposizione. Ora Giustiniano II tornava nuovamente alla carica e chiedeva che G. riunisse un concilio per indicare quali canoni la Chiesa di Roma accettava e quali respingeva.
Non conosciamo i risultati di questo sinodo, ma la risposta del ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] di Giovanni XXIII dal conclave bolognese e poi deposto dal concilio di Costanza. La sua cronaca rappresenta una testimonianza vivace e , secc. IX-XV, a cura di B. Andreolli et al., Roma 1991, pp. 138-144; L. Avellini, Il supporto della memoria: ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] ad esempio, egli si mostrò sempre fautore di una conciliazione tra la S. Sede e il giovane Regno d' P. Pirri, Padova 1962, pp. 167-242; F. Malgeri, La stampa cattolica a Roma dal 1870 al 1915, Brescia 1965; E. Soderini, Crispi e il suo tempo, in ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] I suoi studi, in Miscellanea P. P. Studi di storia ecclesiastica, I, Roma 1948, pp. 1-26; M. Maccarrone, Mons. P. P. (1878-1962 Simoncelli, Storia di una censura. “Vita di Galileo” e Concilio Vaticano II, Milano 1992; Id., La guerra e la liberazione ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] della quarta edizione parigina della Istoria del Concilio tridentino di Pietro Soave (il noto pseudonimo .; Fr. Buonvisti. Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, I-II, Roma 1959, ad Indices; Relations des Pays-Bas, de Liège et de Franche-Comté avec ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] colpito dalla cultura di E. e lo portò con sé a Roma (1120), dove lo elevò a cardinal vescovo di Tuscolo, il 20 febbr. 1139 e del 2 e 29 marzo 1139. Nel secondo concilio lateranense però, come gli altri cardinali che erano rimasti al partito di ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] negli anni Cinquanta cardinale e prefetto della Congregazione del Concilio) ed a seguirlo nel lavoro che svolgeva all' ufficiale per tutta l'Azione cattolica: era intitolato A. C., Roma 1936. Articoli sulla figura e sull'opera del C. furono pubblicati ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] privilegi ai grandi enti ecclesiastici di quelle terre, tenne un concilio il 29 nov. 1187 e si sforzò di imporre in rinvio a T. di Carpegna Falconieri, G. VIII, in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, p. 316. Si aggiunga: P. Nadig, G. VIII e i suoi ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] anno lo fece intervenire, in suo nome, al Concilio lateranense, dove il presule pronunciò un discorso nella seconda di Gregorio IX - nell'agosto ad Anagni e nel novembre a Roma, presso il Laterano - per avanzare proposte di distensione.
Sebbene la ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...