FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] . Così Giovanni XXIII, cacciato da Roma, poté ancora una volta trovare rifugio a Bologna.
Alla fine del 1414 il F. accompagnò Giovanni XXIII al concilio riunitosi aCostanza e lo seguì anche quando Giovanni, all'inizio del 1415, abbandonò l'assemblea ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] nel marzo, lasciò Roma solo il 6 giugno 1432. Gli ambasciatori arrivarono alla fine del mese aCostanza, donde entrarono in trattative con il concilio per ottenere il salvacondotto per Basilea, ove il 14 agosto fecero il loro ingresso, accolti con ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] . Zabarella, svolse un'importante funzione di consulenza giuridica nel corso delle diverse sessioni del concilio. Il fatto che i colleghi padovani presenti aCostanza con il F. fossero tutti canonisti ancor più avvalora l'ipotesi, già rammentata, che ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] Al primo cercò di porre rimedio perfino papa Martino V, il quale, nel suo viaggio di ritorno a Roma dopo il concilio di Costanza, convocò M. a Pavia il 6 ott. 1418, ma senza successo; il secondo consisteva essenzialmente nell'abbandono della propria ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] morte dello zio cardinale, avvenuta al Concilio di Costanza nel settembre del 1417, Zabarella 21 s., 28, 31 s., 41); I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, passim; D. Girgensohn, Francesco Zabarella da ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] attribuisce l'annullamento - che ebbe luogo pure aCostanza - del matrimonio di Federico con Adele di Vohburg nel novembre, con l'incarico di preparare il concilio che si sarebbe riunito a Tours nel maggio dell'anno seguente.
Sull'atteggiamento ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] . Fermatosi prima a Cesena, il C. arrivò a Roma il 24 aprile e il 2 maggio assisteva all'apertura del concilio in S. ottenuta quando Massimiliano era addivenuto alla pace, si recò da lui aCostanza e quindi ad Innsbruck. Il papa invece comprese il C. ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] del 1414 il papa risiedeva con il suo seguito nel castello di Montefiore presso Rimini. Aveva già inviato aCostanza, dove era riunito il concilio generale, l'atto della sua rinuncia al pontificato, ma solo il 19 luglio ricevette la notizia dell ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] propose una delle prime iconografle di Immacolata dopo il Concilio di Trento. L'alone infuocato che circonda l' gentildonne del tempo: da Laudomia Gozzadini, aCostanza Alidosi, da Isabella Ruini aCostanza Sforza Boncompagni, nuora di Gregorio XIII ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Coblenza e di Norimberga, intervenendo probabilmente anche alla sua incoronazione a re di Germania ad Aquisgrana; fin dal 28 nov. 1414 partecipò alle sedute del concilio di Costanza, con un ruolo di rilievo come oratore regio. Furono plausibilmente ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...