VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] . 330-332). Nel 1414 aveva di nuovo lasciato la sua città, ed era a Bologna con Zabarella: entrambi partirono quindi alla volta di Costanza.
Dalla prima sessione del concilio, Vergerio fu eletto tra i quattro votorum scrutatores e si avvicinò presto ...
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ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] vicino a Baldassarre Cossa. Proprio su sollecitazione di Giovanni XXIII, nonostante l’avvenuta deposizione aCostanza, Bartolomeo Basilea (17 aprile 1434) per farsi incorporare al Concilio (A. Gatari, Diario del Concilio di Basilea, 1904, p. 400). Un ...
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VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] sostenitore e protettore di Gregorio XII (sarà suo rappresentante al Concilio di Costanza), acquisì a sua volta influenza su Giovanni Maria, sino a divenire, dal 1406, la figura dominante a Milano. Fatta maritare con il duca la figlia del fratello ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] 1413 si unì agli ambasciatori genovesi, a Lodi, per assistere all'incontro tra il papa di obbedienza pisana Giovanni XXIII e l'imperatore Sigismondo. In seguito, partecipò attivamente al concilio di Costanza, dove svolse un ruolo moderatore, benché ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] V - il F. fu uno degli ambasciatori inviati fin dal novembre 1417 per incontrare a Mantova il pontefice proveniente dal concilio di Costanza -, chiarivano nel contempo le reali aspettative di coloro che avevano assunto il potere: essi richiedevano ...
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VINITTI, Antonio Angelo (Antonio da Pereto)
Emanuele Fontana
– Originario di Pereto, centro abruzzese che rientrava nel territorio della Provincia romana, nacque con buona probabilità intorno agli Sessanta [...] dalla Sede apostolica erano soggetti al ministro generale.
All’epoca (dal 20 ottobre 1414) Antonio da Pereto già si trovava aCostanza, per il concilio, e il 1° dicembre, assieme ad altri, fu giudice nella causa contro Jan Hus. Il 6 aprile 1418 ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Nicola Vivario: Palladino fu effettivamente deposto ma il Concilio di Costanza lo reintegrò nella sede (Ughelli, I, p. C.F. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, vol. II, Torino 1857, p. 650; G. ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] di Racalmuto e della nobile palermitana Maria de Pellegrino. Come' oratore del re Ferdinando I il D. partecipò al concilio di Costanza e prestò obbedienza a Martino V, il papa eletto l'11 nov. 107 dal sacro consesso dopo la rinunzia di Gregorio XII e ...
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TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] cui particolare attenzione era prestata al Concilio di Costanza, e l’Historia barbarica, cominciata senesi delle Historiae di S. T., in Studi in onore di Arnaldo D’Addario, a cura di L. Borgia et al., II, Lecce 1995, pp. 645-656; Studio ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] nel 1433 Niccolò Fortebraccio, aizzato da Filippo Maria Visconti e spacciandosi per l'inviato del concilio di Basilea, si avvicinò bellicosamente a Roma, i Colonna si unirono a lui, ancora una volta ribelli al papa. Il 25 agosto il C. era all'assalto ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...