LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Francia, a inviare i vescovi scozzesi al concilio di Trento, e la stessa Caterina a esercitare 66; H. Fouqueray, Histoire de la Compagnie de Jésus en France des origines à la suppression (1528-1762), I, Les origines et les premières luttes (1528- ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] inoltre, il G. si prestò a fare da padrino di battesimo per una bambina, Costanza, nata dalla relazione tra Cellini e a Pisa. In tale lasso di tempo si distinse, tra l'altro, per la manifesta volontà di dare esecuzione rigorosa ai decreti del concilio ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] Laura, Giulia, Francesco, Costanza, Augusto, Flavio, ideava due splendide mascherate rappresentanti il Concilio e il Convito degli dei per le degli Albani aggiungendo tale cognome al suo.
Il C. morì a Roma il 10 nov. 1855; fu sepolto nella cappella ...
Leggi Tutto
Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] affrontare un Impero che stava irrobustendo le proprie posizioni nella penisola italiana a seguito sia della raggiunta conciliazione con la Lega lombarda, sanzionata dalla pace di Costanza del giugno 1183, sia dei nuovi legami intessuti con il Regno ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] affrontare un Impero che stava irrobustendo le proprie posizioni nella penisola italiana a seguito sia della raggiunta conciliazione con la Lega lombarda, sanzionata dalla pace di Costanza del giugno 1183, sia dei nuovi legami intessuti con il Regno ...
Leggi Tutto
CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] 'urgenza di controbilanciare l'offensiva ispano-asburgica.
Di lì a poco la costanza del nunzio venne premiata: il 20 marzo 1622 Luigi XIII, ignorando i fautori di una politica conciliante e conformandosi ai desideri della Curia, partì improvvisamente ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] , mons. Sacconi, 7 dic. '48, sui motivi pro e contro la convocazione di un concilio nazionale in Germania; Arch. Aff. Eccl. straord., A III, Cile, pos. 52, fasc. 91-92 e 97; Ibid., Rapporti delle sessioni della S. C. degli Aff. Eccl. straord., 21 ...
Leggi Tutto
CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] corte a Palermo e a Messina.
Nel novembre del 1198, poco prima della sua morte, l'imperatrice Costanza chiamò C. a far accuse Innocenzo III cercò di placare in connessione con il concilio, ma ci vollero ancora numerosi e lunghi processi finché ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] frequentemente raccomandate da Roma. Lenti ma significativi progressi riuscì a raggiungere nell'edificazione di nuovi conventi di cappuccini (Friburgo nel 1601; Rapperswyl nel 1602; Costanza e Ensisheim nel 1603) e nell'indirizzare gli sforzi ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] nei dibattiti tenutisi a Firenze sull'atteggiamento da assumere nei confronti del concilio convocato a Pisa dai cardinali separatamente impostati. Ma aveva avuto, prima di sposare Costanza nel 1384, un'altra moglie e le carte genealogiche ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...