BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] di Iesi fosse nel frattempo passato all'obbedienza pisana. È possibile invece che il B., già aCostanza all'inizio del concilio, quando ancora non era riconosciuto da Gregorio XII, avesse manifestato in privato la scarsezza delle risorse economiche ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] romana e avignonese, avevano nel frattempo convocato un loro concilioa Pisa nel tentativo di porre fine allo scisma; una Martino V e di Eugenio IV poi. Partecipò al concilio di Costanza (1414-18), dove contribuì alla destituzione di Giovanni XXIII ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] temi secondari trattati durante il concilio di Costanza, e, anche per l'intervento del F., venne condannato il teologo francese Jean Petit, che aveva difeso l'uccisione del duca Luigi d'Orléans.
Il F. morì aCostanza probabilmente nel marzo del 1416 ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] essendo stato inviato ambasciatore presso il concilio di Costanza, non trascurò per questo di Barelli, Statuti edocum. di Carrù, Torino 1952, pp. 141-144; Torino, Bibl. naz., A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), III, 8, pp. 326 ss.; L. Costa de ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] da parte della cittadinanza. Fu poi, sempre al seguito del Fieschi, aCostanza, dove dopo la deposizione di Giovanni XXIII ricoprì la carica di notaio del concilio almeno a partire dal maggio 1415 e fu testimone del supplizio di Girolamo da Praga ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] del pontefice, come nel novembre del 1413, allorché il G. lo raggiunse di nuovo a Bologna (dove arrivò il 12 novembre) nell'imminenza del concilio di Costanza; da Bologna la corte si mosse alla volta di Lodi, dove il papa avrebbe incontrato ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] della Curia romana.
A partire dal 7 genn. 1546 il L. si schierò su posizioni conciliariste riproponendo di frequente la definizione del concilio come "universalem Ecclesiam repraesentans" direttamente ripresa dai testi di Costanza e di Basilea ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] di una ambasceria che Amedeo VIII inviò, sotto la guida di Umberto il Bastardo dapprima aCostanza, dove era riunito il concilio per la composizione dello scisma, e poi a Soletta, dove si trovava l'imperatore Sigismondo. Il C. seguì quest'ultimo fino ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] Così, quando nel 1132 Innocenzo II convocò un concilioa Piacenza, Polani vi mandò i propri rappresentanti, palesando Codice diplomatico padovano: dall’anno 1101 alla pace di Costanza (25 giugno 1183), a cura di A. Gloria, II, Venezia 1879, pp. 256, ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] predominio dei Bentivoglio consentì al G. di ottenere cariche e privilegi anche a Bologna: il papa gli donò il palazzo Sanuti in via S. approvato dal concilio di Costanza, in base al quale ogni dieci anni doveva essere convocato un concilio ecumenico, ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...