Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] Borghesi. L'anno seguente prese in moglie Costanza Bruno di San Giorgio, e portò a compimento la stampa del primo volume delle per l'incremento delle esplorazioni archeologiche. Convocato il concilio (28 giugno 1868), l'archeologo, interprete delle ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] , 18 aprile 2005).
Venne quindi inviato a Roma come alunno del prestigioso Almo collegio di far coincidere al massimo il typos (la costanza, la conformità) con il kayros (il (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire uno spirito di riforma ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] giornate progettate il F. portò a termine solo la prima, conclusa entro il gennaio 1525. Costanza era morta poco prima. L ad intervenire ad un concilio di letterati italiani in materia di lingua da tenersi a Bologna in occasione dell'incontro ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] la guerra, e anche gli dei, convenuti aconcilio, decidono di sostenere il conte di Mangone. Previtera, La poesia giocosa e l'umorismo, Milano 1942, II, pp. 40-44. 73; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1955, pp. 160, 272-275, 355; R. Spongano, Il ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] tradotta nei canoni conclusivi di quel concilio). Portatosi allora in Francia, fu presente nel concilio di Sens (2 giugno 1140), A.; e scrisse ancora al vescovo Ermanno di Costanza per avvertirlo del pericolo che A., trasferitosi nella sua diocesi, a ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...]
Dal 27 giugno al 6 luglio 1869 accompagnò a Roma, per il Concilio Vaticano I, Alessandro Valsecchi, vescovo di Tiberiade e secondo la regola stilata da Costanza Cerioli per l’Istituto da lei fondato. L’iniziativa andò a buon fine, e Leidi acconsentì ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] . prese parte al concilio lateranense. Uscì nuovamente quando, dopo la morte di Costanza d'Altavilla, assunse la reggenza . 60, 61, 64; Il codice Perris. Cartulario amalfitano. Secc. X-XV, a cura di I. Mazzoleni e R. Orefice, I, Amalfi 1985, pp. 327 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] prove dell'illegittimità del papa e si faceva appello a un concilio che avesse a giudicarne. Nel concistoro (al quale naturalmente i due estremamente recise e sostenute con eccezionale coerenza e costanza, cui ci siamo spesso riferiti. Come sovrano e ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] sul piano sociale ed economico che furono adottate a partire dal III concilio Lateranense del 1179 e dal sinodo di Verona del Nel settembre 1197, dopo la morte dell'imperatore, la vedova Costanza d'Altavilla prese il potere e si rivolse subito al ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] vescovo vicino (di Windisch? di Coira? difficilmente di Costanza, che in quella data quasi certamente non esisteva).
di sentir chiaro il dovere di incoraggiare il papa a indire un concilio, davanti al quale egli possa discolparsi dalle accuse ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...