CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] 1194, aveva contemporaneamente aperto ad Enrico e aCostanza la strada della Sicilia. L'unio Regni J. Rousset de Pina-R. Foreville, Du premier concile du Latran à l'avènement d'Innocent III (1123-1198), in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] lo promosse segretario apostolico.
Deposto Giovanni XXIII aCostanza il 29 maggio 1415 e disciolta la Curia, Poggio preferì restare nella città tedesca in attesa delle ulteriori decisioni del concilio, dedicandosi, durante tale attesa, alla ricerca ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] per decidere la sede della successiva sessione del concilio: a Como, dove si incontrarono con Sigismondo, i cardinali accettarono la scelta di Costanza, in territorio soggetto all'Impero, dove il concilio doveva riaprirsi il 1° nov. 1414. Sigismondo ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Picr Paolo Vergerio (Epistolario, ediz. Smith, p. 238) e di Leonardo Bruni (Epistolae, ediz. Mehus, II, p. 148); aCostanza, al tempo del concilio, il testo del D. circolava per merito di Gerardo Landriani, che lo aveva avuto da Pier Candido. È certo ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] con lui colloqui "circa il transferir il concilioa Constantia o a Bezensone". Il 27 settembre l'A. ricevette l'ordine del diaconato. Il 12 ottobre gli vemva concesso di recarsi aCostanzaa condizione di rientrare non appena avesse sbrigato gli ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] il concilio che aveva cominciato a riunirsi a Basilea. Entrambe queste misure si rivelarono malaccorte. 1 Colonna continuarono a fomentare torbidi in città, mentre i padri riuniti a Basilea ripresero la dottrina adombrata aCostanza che faceva ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] come delegato ufficiale della diocesi di Lérida al concilio di Costanza, ma, in seguito all'ascesa al trono di Alfonso V, che al concilio si opponeva, non vi partecipò. Si recò invece a Barcellona a rappresentare la sua diocesi al sinodo della Chiesa ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] delle quali egli si rifaceva al processo di Hus aCostanza e utilizzava anche il Malleus maleficarum. Gli altri temi che secondo il G. si dovevano trattare nel concilio erano il ristabilimento della pace tra la Francia e l'Impero e la riforma ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] di punta del fronte riformista.
La prefazione, con dedica al card. Carvajal, alla sua edizione degli atti del concilio di Costanza è datata 2 apr. 1511. Il volume uscì a stampa il 21 giugno. Otto giorni dopo, il 29 giugno, seguirono i Decreta et acta ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] con sé. L'elezione di Oddone Colonna, papa Martino V, nel 1417 aCostanza segnò un'ulteriore fase positiva della carriera dell'Inghirami.
Terminato il concilio di Costanza, l'I. tornò in patria al seguito del pontefice: nel 1420 lo incontriamo ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...