Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] nel Convivio, non era in grado di risalire a Federico II. Bartolo fece questa annotazione: "Prima , sottoscritto da sua madre Costanza. Al suo ritorno conservò tutti l'elezione dei vescovi, emanate dal concilio lateranense del 1215, divennero operanti ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] un anno, re di Sicilia, nomina reggente la moglie Costanza, richiama a corte il cancelliere Gualtiero di Palearia.
Il 18 marzo 1212 Pfaffenkönig di Ottone, ma ufficialmente designato dal concilio lateranense del 1215) "ut postquam fuerimus imperii ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] di Reims del 1157 a quello di Tours del 1163, al III concilio lateranense del 1179, al concilio di Verona del 1184 a durare nel tempo.
Un altro obiettivo perseguito con vitale impegno e costanza appare la ricerca di un principio organizzativo idoneo a ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] preparativi e alle prime fasi del concilio e il 18 aprile era già ritornato a Bologna. Nel maggio 1410, morto una ancora più evidente tutela napoletana.
L'11 nov. 1417, da Costanza, appena eletto papa, Martino V ne informò l'I. confermandogli titoli ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] compilato nel 1434 durante la sua permanenza a Basilea come oratore della Signoria veneta al celebre concilio tenutosi nella città.
Il D. era , in materia di beni pervenuti alla moglie in costanza di matrimonio, da considerarsi o meno parafernali, è ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] sei rappresentanti del concilio per le trattative con i delegati boemi; il 28 genn. 1433, con il vescovo di Costanza e col 1440) e il 6 luglio 1441 fu nominato da Eugenio IV legato a latere per la diocesi e provincia di Milano e per tutto il dominio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] Concili generali e particolari dal 4° sec. al II Concilio Lateranense del 1139, le epistolae decretales dei pontefici (da Damaso a che si sostanzia, da ultimo, nelle opere di Bernoldo di Costanza, Ivo di Chartres, Algero di Liegi, Anselmo d’Aosta. ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] nei dibattiti tenutisi a Firenze sull'atteggiamento da assumere nei confronti del concilio convocato a Pisa dai cardinali separatamente impostati. Ma aveva avuto, prima di sposare Costanza nel 1384, un'altra moglie e le carte genealogiche ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] di vesc. e prelati, vol. 312, f. 473; Processus Consistoriales, vol. 186, ff. 60-67; S. Congregationis Concilii Relat., 453 A; Vienna, Haus-, Hof-und Staatsarch., Familien Archiv, Sammelbände, 26; Lombardei Correspondenz, 320 (r. d. 8 dic. 1791 ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] 20 novembre il L. partì da Bologna per Costanza, dov'era riunito il concilio, e vi giunse il 10 dicembre. Il 22 della cattedrale e il 12 settembre alcune prerogative. La morte lo colse a Roma il 9 ott. 1451, nel corso di una missione presso la ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...