BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] se si pensa che un gregoriano quale Bemoldo di Costanza aveva anni prima, in polemica con il concilio di Worms, ravvisato l'aspetto più scandaloso del procedimento contro Gregorio VII proprio nella pretesa a giudicare il pontefice romano da parte di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] a poco tuttavia, dopo la morte di Costanza d'Altavilla, Marquardo scendeva in Sicilia a rivendicarne la reggenza e lasciava a dal re e dagli arcivescovi e vescovi del Regno riuniti in concilio. Secondo il racconto, G. avrebbe respinto i doni del re ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] in qualità di ambasciatore del re dei Romani a Venezia; nel 1507 prese parte alla dieta di Costanza. Durante la guerra tra Massimiliano e Venezia, 1513 raggiunse Roma, dove assistette a varie sessioni del concilio lateranense. Nel 1515 funse da ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] metodico... Questa costanza, e questa 503; Clementis XIV Pont. Max. Epistolae et brevia ..., a cura di A. Theiner, Parisiis 1852, pp. 259, 330-353, il vescovado di Sabina cfr. Arch. Segr. Vaticano, Concilio, Relat. ad limina, 701B; Roma, Bibl. dell ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] . Giovanni in Gerusalemme a Roma e della pensione annua di 500 ducati d'oro della Chiesa di Costanza, che gli era . Lat. 458 della Bibl. apost. Vaticana con decreti del VI concilio di Costantinopoli, anch'esso recante nel frontespizio le armi del F. ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] come sede del concilio, papa Innocenzo IV si fece accompagnare anche dal nuovo cardinale romano, il quale, a Genova il 27 da Waldburg, che era stato eletto sin dal 1248 vescovo di Costanza.
Nel suo testamento il C. aveva ordinato ai suoi esecutori, ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] sei rappresentanti del concilio per le trattative con i delegati boemi; il 28 genn. 1433, con il vescovo di Costanza e col 1440) e il 6 luglio 1441 fu nominato da Eugenio IV legato a latere per la diocesi e provincia di Milano e per tutto il dominio ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] dall’imperatore con il trattato di Costanza del 23 marzo 1153: Barbarossa si impegnava a non trattare la pace o la del cardinale cremasco si rivelò anche in occasione del concilio tenutosi a Beauvais a fine luglio 1160: egli sostenne con forza la ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Francia, a inviare i vescovi scozzesi al concilio di Trento, e la stessa Caterina a esercitare 66; H. Fouqueray, Histoire de la Compagnie de Jésus en France des origines à la suppression (1528-1762), I, Les origines et les premières luttes (1528- ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] affrontare un Impero che stava irrobustendo le proprie posizioni nella penisola italiana a seguito sia della raggiunta conciliazione con la Lega lombarda, sanzionata dalla pace di Costanza del giugno 1183, sia dei nuovi legami intessuti con il Regno ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...