PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] di Saint-Malo che nel 1511 aveva partecipato al concilio scismatico pisano. Denis era fratello minore di Guillaume, vescovo problemi che affliggevano la Chiesa in quel periodo era fortissima. A partire dal 1514 i temi della riforma della Chiesa e ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] dei vescovi, favorendo il passaggio della diocesi di Costanza dal cardinal Marco Sittico Altemps ad Andrea d’ , dedicandosi prevalentemente a questioni religiose e diplomatiche. Fu, tra l’altro, membro delle congregazioni del Concilio e per l ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] la simonia e convalidarono le donazioni sin allora fatte al monastero di S. Romano a Mâcon. Passato nel Nord della Francia, presiedette concili convocati a Parigi per risolvere la controversia riguardante il possesso dei diritti del priorato di Craon ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] 20 novembre il L. partì da Bologna per Costanza, dov'era riunito il concilio, e vi giunse il 10 dicembre. Il 22 della cattedrale e il 12 settembre alcune prerogative. La morte lo colse a Roma il 9 ott. 1451, nel corso di una missione presso la ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] che, dopo la morte di Costanza avvenuta nel novembre del 1198, esercitava il governo a Palermo. e che nel corso del Due mesi più tardi si mise in viaggio per partecipare al concilio lateranense, dove riferì senza dubbio della sua missione in Oriente. ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] congregazione del Concilio e di quella dei Vescovi e regolari. Inoltre, il 28 luglio 1730 ottenne un canonicato a S. Maria usufrutto della villa, da passare post mortem alla nipote Costanza Giori, mentre la proprietà sarebbe andata alla primogenita di ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] fede a una testimonianza dello stesso D., in quest'occasione i due prelati, dopo esser passati per Costanza, giunsero fino a Lüneburg, i due principi degli apostoli o la valutazione del canone conciliare e del decreto papale. Comunque, l'opera di D. ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] capuana al II concilio Lateranense (1215) - nel 1216 il G. fu eletto dal capitolo in base a un permesso d'elezione concesso dal papa. Probabilmente dopo la sua ordinazione, nell'estate 1216, egli accolse a Capua la regina Costanza d'Aragona, che ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] pisano presso la corte pontificia, e Costanza fu avviata alla vita monacale. Studiò diritto a Pisa già nel 1487 e conseguì gli inviati dell'abbazia di San Ruffillo partecipò al V concilio Lateranense, l'ultimo prima della Riforma protestante.
L' ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] invece la presenza di D. a Carpi, l'11 ott. 1106, quando accompagnò Pasquale II al concilio di Guastalla, che avrebbe dovuto di un'assemblea ecclesiastica nel monastero di Reichenau, sul lago di Costanza, e di un diploma per i monaci, in cui egli ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...