GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] al titolo, anche se poi si era ben guardato dal dare seguito alle promesse.
Il 5 nov. 1414 aCostanza si apriva il concilio, con una partenza decisamente sottotono, ma ben presto cominciarono ad affluire i delegati di ogni parte, specialmente dopo ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] l'incarico di indurre quelli che erano arrivati per partecipare al concilioa non spostarsi e ad aspettare la sua venuta. I due inviati questi si fermò aCostanza. In pieno inverno il C. attraversò con il suo seguito le Alpi per recarsi a Venezia, dov ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] alle pressioni che il re faceva perché Carlo fosse consacrato e a convocare un concilio nel quale si esaminasse la pòsizione dell'eletto contro il quale protestavano i cittadini di Costanza e si rivolgevano d'ogni parte accuse di simonia. Nonostante ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] di diritto canonico e civile (ibid., ff. 15v-16r).
In quel periodo il C. si incontrò a Mantova con Martino V che tornava dal concilio di Costanza, il quale gli conferì (nella bolla il C. è qualificato come "clericus Penestrin. dioec.") un beneficio ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] 1194, aveva contemporaneamente aperto ad Enrico e aCostanza la strada della Sicilia. L'unio Regni J. Rousset de Pina-R. Foreville, Du premier concile du Latran à l'avènement d'Innocent III (1123-1198), in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] per decidere la sede della successiva sessione del concilio: a Como, dove si incontrarono con Sigismondo, i cardinali accettarono la scelta di Costanza, in territorio soggetto all'Impero, dove il concilio doveva riaprirsi il 1° nov. 1414. Sigismondo ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] con lui colloqui "circa il transferir il concilioa Constantia o a Bezensone". Il 27 settembre l'A. ricevette l'ordine del diaconato. Il 12 ottobre gli vemva concesso di recarsi aCostanzaa condizione di rientrare non appena avesse sbrigato gli ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] il concilio che aveva cominciato a riunirsi a Basilea. Entrambe queste misure si rivelarono malaccorte. 1 Colonna continuarono a fomentare torbidi in città, mentre i padri riuniti a Basilea ripresero la dottrina adombrata aCostanza che faceva ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] come delegato ufficiale della diocesi di Lérida al concilio di Costanza, ma, in seguito all'ascesa al trono di Alfonso V, che al concilio si opponeva, non vi partecipò. Si recò invece a Barcellona a rappresentare la sua diocesi al sinodo della Chiesa ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] delle quali egli si rifaceva al processo di Hus aCostanza e utilizzava anche il Malleus maleficarum. Gli altri temi che secondo il G. si dovevano trattare nel concilio erano il ristabilimento della pace tra la Francia e l'Impero e la riforma ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...