FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] di punta del fronte riformista.
La prefazione, con dedica al card. Carvajal, alla sua edizione degli atti del concilio di Costanza è datata 2 apr. 1511. Il volume uscì a stampa il 21 giugno. Otto giorni dopo, il 29 giugno, seguirono i Decreta et acta ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] con sé. L'elezione di Oddone Colonna, papa Martino V, nel 1417 aCostanza segnò un'ulteriore fase positiva della carriera dell'Inghirami.
Terminato il concilio di Costanza, l'I. tornò in patria al seguito del pontefice: nel 1420 lo incontriamo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] attività ebbe il suo primo suggello l'anno successivo quando, incontratosi a Mantova nel mese di maggio del 1418 con Martino V Colonna, di ritorno quest'ultimo dal concilio di Costanza, G. venne nominato inquisitore.
Di questo primo formale incarico ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] riforma disciplinare. In seguito alla decisione di spostare il concilioa Bologna (11 marzo 1547), il Boncompagni si trasferì con la ricca ereditiera Costanza Sforza di Santa Fiora e l'anno successivo provò ad assicurare a Giacomo, senza successo, ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] V, il mutamento della situazione generale con la convocazione del concilio di Costanza e, infine, lo scoppio di una pestilenza che ridusse a tre soli i frati di Foligno (A. fu fatto vicario; altro indizio dell'avvenuta ordinazione sacerdotale ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] su di lui. Riappare alcuni anni dopo, in veste di legato al concilio apertosi aCostanza nel 1414. Fu accolto con tutti gli onori, e il 4 luglio 1415 convocò e convalidò il concilio, insinuando l'invalidità delle precedenti sessioni e riuscendo così ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] e alla designazione di Corrado II il Salico, A., rompendo ogni indugio, si recò aCostanza, non tanto per eleggere, il sovrano, come il cronista attribuì probabilmente al pontefice o al concilio una determinazione di precedenza, che piuttosto doveva ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] non fu affidata a Papotti dal momento che il suo lavoro non era stato soddisfacente).
Il giudizio del M. sull'opera maistriana era positivo: in particolare era entusiasta dei brani che Maistre aveva dedicato al concilio di Costanza demolendo le ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] quasi tutti i vescovi inglesi, perché avevano disertato il concilioa causa del divieto del re inglese di parteciparvi. L' al re l'incoronazione imperiale.
Tuttavia, l'accordo di Costanza non era diretto soltanto contro i Romani ribelli, ma anche ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] , per l'autunno, di un grande concilioa Reims per discutere dei rapporti con il regno concilio furono prese anche disposizioni riguardanti alcune circoscrizioni ecclesiastiche, risolte controversie, e fu canonizzato Corrado, vescovo di Costanza ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...